Elazor - Foglietto Illustrativo
Elazor è un farmaco a base di fluconazolo, che appartiene ad un gruppo di medicinali chiamati antimicotici, attivo sulle infezioni da funghi
Indice Foglietto Illustrativo
- Cos’è
- Formulazione
- A cosa serve
- Principio Attivo
- Precauzioni per l'uso
- Gravidanza e allattamento
- Modalità d'uso
- Dosaggio
- Effetti collaterali
- Scadenza e conservazione
Elazor 50 mg capsule rigide
Elazor 100 mg capsule rigide
Elazor 150 mg capsule rigide
Elazor 200 mg capsule rigide
Cos’è Elazor
Elazor è un farmaco a base di fluconazolo, che appartiene ad un gruppo di medicinali chiamati antimicotici, attivo sulle infezioni da funghi.
Elazor è indicato negli adulti e negli adolescenti a partire dai 12 anni per il trattamento delle infezioni micotiche. La causa più comune delle infezioni micotiche è un lievito chiamato candida.
Elazor: formulazioni
- Elazor 50 mg capsule rigide; Elazor 100 mg capsule rigide; Elazor 150 mg capsule rigide; Elazor 200 mg capsule rigide.
A cosa serve Elazor
Elazor è un farmaco antimicotico indicato negli adulti e negli adolescenti a partire dai 12 anni per prevenire, trattare e diminuire le recidive delle infezioni da funghi, tra cui:
- Meningite criptococcica
- Coccidioidomicosi
- Candida a livello del tratto urinario, del flusso sanguigno e di organi
- Candidiasi delle mucose, come mughetto, infezione alla gola e stomatite
- Infezioni della pelle come la tigna in tutte le sue varianti come tinea pedis o tinea cruris
- Onicomicosi
Principio attivo Elazor
Il principio attivo contenuto in Elazor è fluconazolo, un farmaco dotato di spiccata attività antimicotica.
Il meccanismo azione si esercita grazie alla capacità del principio attivo di permeare la membrana di lieviti e funghi, esercitando l'azione inibitrice nei confronti degli enzimi micotici e compromettendo l'integrità di membrana, attraverso la ridotta sintesi di ergosterolo.
Precauzioni per l’uso
Evitare l’utilizzo di Elazor in caso di allergia al principio attivo o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale.
Sono state segnalate reazioni cutanee gravi, inclusa la reazione da farmaco con eosinofilia e sintomi sistemici correlati al trattamento con Elazor. Interrompere l'assunzione di questo medicinale e rivolgersi immediatamente al medico alla comparsa di uno qualsiasi dei sintomi correlati alle reazioni cutanee gravi.
Rivolgersi al medico prima di iniziare il trattamento con Elazor in caso di:
- Problemi al fegato o ai reni
- Patologie cardiache
- Aritmia cardiaca
- Livelli anomali di potassio, calcio o magnesio nel sangue
- Insufficienza surrenalica
- Reazioni allergiche o gravi reazioni della pelle
- Infezione micotica che non migliora
Elazor non deve essere usato in età pediatrica per il trattamento della tigna e in pazienti pediatrici con funzionalità dei reni compromessa.
Informare il medico del trattamento, anche recente, con qualsiasi altro medicinale. In particolare:
- Astemizolo, terfenadina
- Cisapride
- Pimozide
- Chinidina
- Eritromicina
- Amiodarone
- Alofantrina
- Antibiotici
- Anestetici
- Antidepressivi
- Altri antimicotici
- Anticoagulanti
- Benzodiazepine
- Carbamazepina, fenitoina
- Antipertensivi
- Idroclorotiazide
- Ciclosporina
- Ciclofosfamide
- Statine
- Metadone
- FANS
- Contraccettivi orali
- Prednisone
- Zidovudina
- Saquinavir
- Antidiabetici
- Teofillina
- Vitamina A
Elazor contiene lattosio come eccipiente.
Gravidanza e allattamento
Fluconazolo assunto durante il primo trimestre di gravidanza potrebbe aumentare il rischio di aborto oddio malformazione alla nascita per cui, non utilizzare Elazor durante il periodo della gravidanza.
L’uso di Elazor durante l'allattamento al seno col latte materno è altamente controindicato.
Come prendere Elazor
La posologia e la durata del trattamento con Elazor devono essere stabilite dal medico in base al tipo di patologia e allo stato di salute generale del paziente.
La formulazione farmaceutica capsule rigide deve essere deglutita intera con un bicchiere d'acqua, indipendentemente dai pasti. È meglio assumere le capsule ogni giorno alla stessa ora.
Per qualsiasi dubbio o incertezza sulla modalità di assunzione contattare il medico o il farmacista.
Elazor: dosaggio
La dose raccomandata di Elazor viene decisa dal medico in base alle condizioni cliniche del paziente e alla patologia da trattare. Ad esempio, negli adulti è consigliato assumere 150 mg di farmaco in dose singola per trattare la candidiasi genitale.
Il sovradosaggio può causare allucinazioni e comportamento paranoico, come sentire, vedere, percepire e pensare cose che non sono reali.
In caso di assunzione/ingestione accidentale di una dose elevata di Elazor contattare il medico o recarsi al più vicino ospedale.
Non assumere una dose doppia del farmaco per compensare l’eventuale dimenticanza della dose precedente.
Effetti collaterali
Come tutti i medicinali anche Elazor può provocare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino, tra cui:
- Affanno improvviso, difficoltà respiratorie, senso di oppressione al torace
- Angioedema
- Prurito su tutto il corpo
- Eruzioni cutanee, eruzione cutanea estesa
- Reazioni anafilattiche
- Stanchezza, perdita di appetito, vomito, ittero, segni di un problema al fegato
Queste sono reazioni gravi per cui, interrompere il trattamento e contattare immediatamente un medico. Altri in effetti collaterali includono:
- Cefalea
- Nausea, vomito
- Diarrea
- Eruzioni cutanee
- Anemia
- Insonnia
- Sonnolenza
- Convulsioni
- Capogiri
- Vertigini
- Formicolio, pizzicore
- Stitichezza
- Dispepsia
- Flatulenza
- Bocca secca
- Dolore muscolare
- Danni al fegato
- Ittero
- Orticaria
- Aumento della sudorazione
- Fatica
- Febbre
- Alterata colorazione della pelle
- Livelli alti di colesterolo nel sangue
- Livelli bassi di potassio nel sangue
- Brividi
- Insufficienza epatica
- Epatite
- Alopecia
Scadenza e conservazione
La data di scadenza di Elazor è riportata direttamente sulla confezione e sul blister al suo interno. La scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese indicato.
Conservare a temperature inferiori ai 30°C.
Non gettare il medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chiedere sempre al farmacista come smaltire i medicinali scaduti o non utilizzati.
Tenere lontano dalla portata dei bambini.
