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Protec - Foglietto Illustrativo

Protec è un medicinale a base di omeprazolo, che appartiene ad un gruppo di farmaci denominati inibitori di pompa protonica

Indice Foglietto Illustrativo

  1. Cos’è
  2. Formulazione
  3. A cosa serve
  4. Principio Attivo
  5. Precauzioni per l'uso
  6. Gravidanza e allattamento
  7. Modalità d'uso
  8. Dosaggio
  9. Effetti collaterali
  10. Scadenza e conservazione

 

Protec 20 mg capsule gastroresistenti

 

Cos’è Protec 

 

Protec è un medicinale a base di omeprazolo, che appartiene ad un gruppo di farmaci denominati inibitori di pompa protonica.

Protec è indicato negli adulti e nei bambini per il trattamento delle patologie correlate alla quantità di acido prodotta dallo stomaco.

 

Protec: formulazioni 

 

  • Protec 20 mg capsule gastroresistenti.

 

A cosa serve Protec 

 

Protec è un inibitore di pompa protonica utilizzato negli adulti per il trattamento delle seguenti patologie:

Inoltre, Protec è indicato nei bambini di età superiore a 4 anni e negli adolescenti per il trattamento di ulcere infettate da un batterio chiamato Helicobacter pylori e nei bambini di età superiore ad 1 anno e con peso corporeo superiore o uguale a 10 kg per trattare la malattia da reflusso gastroesofageo.

 

Principio attivo Protec

 

Il principio attivo contenuto in Protec è omeprazolo, con un farmaco che appartiene alla categoria degli inibitori di pompa protonica.

Il meccanismo d'azione è in grado di inibire la secrezione acida gastrica diurna e notturna, normalizzando anche l'esposizione acida dell'esofago nei pazienti con malattia da reflusso gastroesofageo.

 

Precauzioni per l’uso 

 

Evitare l’utilizzo di Protec nelle seguenti condizioni:

  • Allergia al principio attivo o ad altri componenti del medicinale 
  • Allergia ad altri inibitori di pompa protonica 
  • Reazioni cutanee dopo il trattamento con medicinali simili 

Protec può nascondere sintomi di altre malattie. Pertanto, se si dovessero manifestare i sintomi sottoscritti prima di assumere questo medicinale o durante il trattamento contattare immediatamente il medico:

  • Perdita di peso immotivata e problemi di deglutizione
  • Dolore di stomaco o indigestione
  • Vomito di cibo sangue
  • Colorazione scura delle feci
  • Diarrea grave o persistente
  • Gravi problemi di fegato
  • Riserve corporee di vitamina B 12 ridotte o fattori di rischio che possono portare ad una riduzione della vitamina B 12

Se si assume Protec per più di 3 mesi, è possibile che i livelli ematici di magnesio diminuiscano. Bassi livelli di magnesio nel sangue possono manifestarsi con stanchezza, tetania delirio, convulsioni, vertigini e aritmia ventricolare.

La carenza di magnesio, nella maggior parte dei pazienti, migliora dopo l'assunzione di magnesio e la sospensione dell'inibitore di pompa protonica.

L'assunzione di un inibitore di pompa protonica come Protec, specialmente per un periodo superiore ad un anno, potrebbe aumentare il rischio di fratture dell'anca, del polso o della colonna vertebrale.

Durante il trattamento con omeprazolo, può verificarsi un'infiammazione dei reni. Segni e sintomi possono includere un ridotto volume di urine oppure la presenza di sangue nelle urine e/o reazione di ipersensibilità come farebbe, eruzioni cutanee e rigidità articolare.

Informare il medico del trattamento, anche recente, con qualsiasi altro medicinale. In particolare:

  • Antimicotici
  • Digossina
  • Diazepam 
  • Fenitoina
  • Anticoagulanti
  • Rifampicina
  • Atazanavir
  • Tacrolimus
  • Erba di San Giovanni 
  • Cilostazolo
  • Saquinavir
  • Clopidogrel
  • Metotrexato
  • Erlotinib 

Se Il medico ha prescritto gli antibiotici amoxicillina e claritromicina insieme a Protec per il trattamento delle ulcere causate da infezioni da Helicobacter pylori, è molto importante riferire la soluzione di qualsiasi altro medicinale.

 

Gravidanza e allattamento 

 

Se è in corso una gravidanza, se ne sospetta o sta pianificando una, o si sta allattando al seno con latte materno, chiedere consiglio al medico prima di assumere qualsiasi medicinale.

L’eventuale assunzione di Protec durante la gravidanza o l'allattamento al seno deve essere autorizzata dal medico.

 

Come prendere Protec 

 

La posologia e la durata del trattamento con Protec devono essere stabiliti dal medico in base al tipo di patologia e allo stato di salute generale del paziente.

La formulazione farmaceutica capsule gastroresistenti deve essere assunta per via orale con un po' d’acqua. Indipendentemente o meno dall’assunzione di cibo.

Per qualsiasi dubbio o incertezza sulla modalità di assunzione contattare il medico o il farmacista.

 

Protec: dosaggio 

 

La dose raccomandata di Protec negli adulti per il trattamento del reflusso gastroesofageo, nel caso in cui l'esofago sia danneggiato, è di 20 mg una volta al giorno, per 4-8 settimane. Dopo la guarigione dell'esofago, la dose usuale è di 10 mg una volta al giorno. La dose per il trattamento del reflusso senza danni all’esofago è di 10 mg una volta al giorno.

La posologia per la prevenzione e il trattamento di ulcere da FANS per gli adulti è di 1 compressa da 20 mg al giorno.

La dose per il trattamento delle ulcere da Helicobacter pylori negli adulti è di 2 compresse al giorno per 1 settimana, insieme ad un farmaco antibiotico.

La posologia per il trattamento della sindrome di Zollinger-Ellison è di 60 mg al giorno.

La dose raccomandata negli adulti per il trattamento delle ulcere dello stomaco è di 20 mg 1 volta al giorno per 4 settimane. Se l’ucera non risulta completamente guarita, la dose può essere aumentata a 40 mg una volta al giorno per 8 settimane.

La dose raccomandata negli adulti per il trattamento delle ulcere nella parte superiore dell'intestino è di 20 mg 1 volta al giorno per 2 settimane. se l’ulcera non risulta completamente guarita, la dose può essere aumentata a 40 mg 1 volta al giorno per 4 settimane.

Per quanto riguarda invece la posologia destinata ai bambini per il trattamento della malattia da reflusso gastroesofageo o le ulcere causate da Helicobacter pylori, questa viene decisa dal medico in base al peso corporeo del bambino.

Nel caso in cui subentrino difficoltà a deglutire le capsule, è possibile aprirle e ingerire il contenuto direttamente con mezzo bicchiere di acqua ho versarlo in succo di frutta acido o purea di mele.

In caso di assunzione/ingestione accidentale di una dose elevata di Protec contattare il medico o recarsi al più vicino ospedale.

Non assumere una dose doppia del farmaco per compensare l’eventuale dimenticanza della dose precedente. 

 

Effetti collaterali 

 

Come tutti i medicinali anche Protec può provocare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino, tra cui:

  • Eruzione cutanea
  • Angioedema 
  • Difficoltà a deglutire
  • Difficoltà a respirare 
  • Reazioni allergiche gravi
  • Desquamazione della pelle
  • Ittero 
  • Colorazione scura delle urine 

Questi sono segni di effetti indesiderati rari ma gravi per cui, interrompere il trattamento e contattare immediatamente un medico o alla prima comparsa di uno di questi sintomi. Altri effetti collaterali includono:

  • Mal di testa
  • Dolore addominale 
  • Diarrea
  • Stitichezza
  • Flatulenza
  • Edema periferico
  • Insonnia 
  • Vertigini 
  • Nausea, vomito
  • Polipi benigni nello stomaco 
  • Orticaria, dermatite, prurito 
  • Mancanza di energia
  • Frattura dell’anca, del polso o della colonna vertebrale 
  • Shock anafilattico
  • Bassi livelli di sodio nel sangue 
  • Alopecia
  • Epatite 
  • Ittero
  • Broncospasmo 
  • Visione offuscata 
  • Secchezza della bocca
  • Nefrite interstiziale 
  • Dolori articolari o muscolari 
  • Stomatite
  • Candidosi 
  • Aumento della sudorazione 
  • Aggressività
  • Allucinazioni 
  • Insufficienza epatica 
  • Infiammazione del cervello 
  • Ginecomastia 
  • Eritema 
  • Infiammazione dell’intestino 
  • Abbassamento dei livelli di magnesio e calcio

 

Scadenza e conservazione

 

La data di scadenza di Protec è riportata direttamente sulla confezione e sul blister al suo interno. La scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese indicato.

Conservare a temperature inferiori ai 30°C. 

Non gettare il medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chiedere sempre al farmacista come smaltire i medicinali scaduti o non utilizzati.

Tenere lontano dalla portata dei bambini.

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