Sequacor - Foglietto Illustrativo
Sequacor è un farmaco che appartiene al gruppo dei medicinali noti come beta-bloccanti, in grado di rallentare la frequenza del battito cardiaco
Indice Foglietto Illustrativo
- Cos’è
- Formulazione
- A cosa serve
- Principio Attivo
- Precauzioni per l'uso
- Gravidanza e allattamento
- Modalità d'uso
- Dosaggio
- Effetti collaterali
- Scadenza e conservazione
Sequacor 1,25 mg compresse rivestite con film
Sequacor 2,5 mg compresse rivestite con film
Sequacor 3,75 mg compresse rivestite con film
Sequacor 5 mg compresse rivestite con film
Sequacor 7,5 mg compresse rivestite con film
Sequacor 10 mg compresse rivestite con film
Cos’è Sequacor
Sequacor è un farmaco che appartiene al gruppo dei medicinali noti come beta-bloccanti, in grado di rallentare la frequenza del battito cardiaco e permettere al cuore una più facile circolazione.
Sequacor è indicato negli adulti per il trattamento dell’insufficienza cardiaca cronica stabile, spesso in associazione con altri medicinali, come gli ACE-inibitori, i diuretici e glicosidi cardioattivi.
Sequacor: formulazioni
- Sequacor 1,25 mg compresse rivestite con film; Sequacor 2,5 mg compresse rivestite con film; Sequacor 3,75 mg compresse rivestite con film; Sequacor 5 mg compresse rivestite con film; Sequacor 7,5 mg compresse rivestite con film; Sequacor 10 mg compresse rivestite con film.
A cosa serve Sequacor
Sequacor è un farmaco che contiene il principio attivo bisoprololo, che agisce influenzando la risposta dell'organismo ad alcuni impulsi nervosi, soprattutto a livello cardiaco.
Questo medicinale è indicato negli adulti per il trattamento dell'insufficienza cardiaca cronica stabile. L'insufficienza cardiaca si manifesta quando il muscolo cardiaco si indebolisce e non è più in grado di pompare abbastanza sangue per far fronte alle esigenze dell'organismo.
Principio attivo Sequacor
Il principio attivo alla base di Sequacor è Bisoprololo, un farmaco che appartiene alla categoria dei beta-bloccanti, β1-selettivo, utilizzato per trattare l’insufficienza cardiaca e l’ipertensione.
In meccanismo d'azione è legato alla capacità di questo principio attivo di ridurre la frequenza cardiaca e la gittata sistolica quindi, di conseguenza, la gittata cardiaca e il consumo di ossigeno.
Precauzioni per l’uso
Evitare l’utilizzo di Sequacor nelle seguenti condizioni:
- Allergia al principio attivo o ad altri componenti di questo medicinale
- Asma grave
- Gravi problemi circolatori all'estremità
- Sindrome di Raynaud
- Feocromocitoma
- Acidosi metabolica
- Insufficienza cardiaca acuta
- Bradicardia
- Ipotensione
- Shock cardiogeno
- Peggioramento dell'insufficienza cardiaca che richiede la somministrazione endovenosa di farmaci che aumentano la forza di contrazione del cuore
- Condizioni cardiache che causano un rallentamento della frequenza ho un battito irregolare
Inoltre, rivolgersi al medico prima di utilizzare Sequacor in caso di:
- Diabete
- Digiuno stretto
- Problemi renali o epatici
- Angina di Prinzmetal
- Disturbi circolatori all'estremità di minore gravità
- Psoriasi
- Disturbi tiroidei
- Malattia polmonare cronica o asma di minore entità
- Terapia desensibilizzante
- Anestesia
Nel caso di una malattia polmonare cronica o di asma di minore gravità, contattare il medico se compaiono nuove difficoltà nella respirazione, tosse, respiro sibilante dopo l'esercizio fisico o altri sintomi durante il trattamento con Sequacor.
L'impiego del medicinale non è raccomandato nei bambini e negli adolescenti.
Informare il medico del trattamento, anche recente, con i seguenti medicinali:
- Antiaritmici
- Calcio antagonisti
- Medicinali per l’ipertensione o per l’angina pectoris
- Beta-bloccanti per uso topico
- Farmaci per il trattamento di problemi cardiaci acuti
- Farmaci per il trattamento della malattia di Alzheimer o del glaucoma
- Antidiabetici, inclusa l'insulina
- Anestetici
- Digitale
- FANS
- Antidepressivi inibitori delle monoaminossidasi
- Meflochina
- Qualsiasi medicinale in grado di abbassare la pressione arteriosa
- Barbiturici
- Antidepressivi triciclici
L'utilizzo di Sequacor senza necessità terapeutica costituisce doping e può determinare positività ai test.
Gravidanza e allattamento
L'utilizzo di Sequacor durante la gravidanza potrebbe danneggiare il bambino. Il medico deciderà l'eventuale prescrizione del farmaco durante la gestazione in base al rapporto rischio/beneficio.
Non è noto se il bisoprololo passa nel latte materno. Pertanto, si consiglia di non allattare al seno durante la terapia con Sequacor.
Come prendere Sequacor
La posologia e la durata del trattamento con Sequacor devono essere stabilite dal medico in base al tipo di patologia e allo stato di salute generale del paziente.
La formulazione farmaceutica compresse rivestite deve essere deglutita con l'aiuto di un po' d'acqua, al mattino, con o senza cibo.
Non Frantumare o masticare la compressa. Le compresse provviste di tacca possono essere divise in due dosi uguali. Il trattamento con Sequacor è solitamente un trattamento a lunga durata.
Per qualsiasi dubbio o incertezza sulla modalità di assunzione contattare il medico o il farmacista.
Sequacor: dosaggio
Il trattamento con Sequacor deve essere iniziato con un basso dosaggio, da incrementare gradualmente. Il medico deciderà come aumentare la dose che, in genere avviene in questo modo:
- 1,25 mg una volta al giorno per 1 settimana;
- 2,5 mg una volta al giorno per 1 settimana;
- 3,75 mg una volta al giorno per 1 settimana;
- 5 mg una volta al giorno per 4 settimane;
- 7,5 mg una volta al giorno per 4 settimane;
- 10 mg una volta al giorno come dose di mantenimento, a lungo termine.
La dose massima giornaliera raccomandata è pari a 10 mg di bisoprololo.
A seconda del grado di tolleranza al farmaco del paziente, il medico può decidere di prolungare gli intervalli tra gli incrementi posologici.
Se la condizione peggiora, oppure se il paziente non riesce più a tollerare il farmaco, può essere necessario ridurre nuovamente la dose oppure interrompere il trattamento. In alcuni casi, può essere sufficiente una dose di mantenimento inferiore a 10 mg.
Nel caso di un'interruzione del trattamento in modo definitivo, di norma il medico consiglia al paziente di ridurre la dose in maniera graduale; in caso contrario, infatti, le condizioni di salute potrebbero peggiorare.
Il sovradosaggio può causare un rallentamento della frequenza cardiaca, gravi difficoltà respiratorie, senso di vertigini, tremore e diminuzione della glicemia.
In caso di assunzione/ingestione accidentale di una dose elevata di Sequacor contattare il medico o recarsi al più vicino ospedale.
Non assumere una dose doppia del farmaco per compensare l’eventuale dimenticanza della dose precedente.
Effetti collaterali
Come tutti i medicinali anche Sequacor può provocare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino, tra cui:
- Rallentamento della frequenza cardiaca
- Peggioramento dell’insufficienza cardiaca
- Battito cardiaco lento o irregolare
- Capogiri
- Debolezza
- Difficoltà a respirare
Rivolgersi subito al medico in caso di comparsa di uno o più di questi sintomi. Altri effetti indesiderati includono:
- Stanchezza, debolezza, capogiri
- Cefalea
- Sensazione Di freddo o intorpidimento alle mani o ai piedi
- Ipotensione
- Nausea, vomito
- Diarrea
- Stipsi
- Disturbi del sonno
- Depressione
- Debolezza, crampi muscolari
- Problemi respiratori in pazienti affetti da asma o malattia polmonare cronica
- Rinite allergica
- Problemi di udito
- Lacrimazione ridotta
- Ittero
- Prurito
- Eruzione cutanea
- Orticaria
- Angioedema
- Reazione allergica
- Incubi, allucinazioni
- Erezione compromessa
- Sincope
- Congiuntivite
- Perdita di capelli
- Psoriasi
Scadenza e conservazione
La data di scadenza di Sequacor è riportata direttamente sulla confezione e sul blister al suo interno. La scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese indicato.
I dosaggi da 1,25 mg, 2,25 mg, 3,75 mg devono essere conservati a temperature non superiori ai 25 °C.
I dosaggi da 5 mg, 7,5 mg, 10 mg devono essere conservati a temperature non superiori ai 30 °C.
Non gettare il medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chiedere sempre al farmacista come smaltire i medicinali scaduti o non utilizzati.
Tenere lontano dalla portata dei bambini.