Evra - Foglietto Illustrativo

Indice Foglietto Illustrativo

1. Cos’è
2. Formulazione
3. A cosa serve
4. Principio Attivo
5. Precauzioni per l'uso
6. Gravidanza e allattamento
7. Modalità d'uso
8. Dosaggio
9. Effetti collaterali
10. Scadenza e conservazione

Evra 203 microgrammi/24 ore + 33,9 microgrammi/24 ore cerotto transdermico

Cos’è Evra

Evra è un medicinale che contiene due diversi principi attivi: norelgestromina e etinilestradiolo.

Evra è indicato nelle donne adulte con età superiore ai 18 anni per prevenire la gravidanza.

Evra: formulazioni 

• Evra 203 microgrammi/24 ore + 33,9 microgrammi/24 ore cerotto transdermico.

A cosa serve Evra

Evra è un medicinale contraccettivo indicato nelle donne a partire dai 18 anni di età per prevenire gli stati di gravidanza.

Principio attivo Evra

Evra contiene l’associazione di due diversi ormoni, norelgestromina e etinilestradiolo.

Questo principio attivo agisce attraverso il meccanismo di soppressione della gonadotropina, inibendo l’ovulazione, alterando il muco cervicale e dell’endometrio grazie all’azione combinata dei due ormoni.

Precauzioni per l’uso 

Evitare l’utilizzo di Evra nelle seguenti condizioni:

• Allergia al principio attivo o ad altri componenti del medicinale 
• Emicrania con aura
• Cancro alla mammella, all’utero, alla cervice o alla vagina
• Tumori del fegato o patologia del fegato 
• Sanguinamento vaginale di origine sconosciuta 
• Epatite C
• Trombosi 
• Embolia polmonare
• Coagulo di sangue in una vena
• Disturbi della coagulazione 
• Attacco cardiaco o ictus 
• Angina pectoris 
• Attacco ischemico transitorio 
• Diabete grave con lesione di vasi sanguigni 
• Ipertensione grave 
• Livello alto di grassi nel sangue 
• Iperomocisteinemia 

L’uso di un contraccettivo ormonale combinato come Evra causa un aumento del rischio di sviluppare un coagulo di sangue rispetto al non utilizzo. In rari casi, un coagulo di sangue va a bloccare i vasi sanguigni e può causare gravi problemi. È molto importante, in caso si notassero i sintomi della formazione di un coagulo di sangue, avvertire immediatamente il medico.

Alcune donne che usano contraccettivi ormonali hanno segnalato depressione o umore depresso. La depressione può essere grave e, a volte, può portare a idee suicide. Se si manifestano cambiamenti d'umore e sintomi depressivi, rivolgersi al più presto ad un medico.

Informare il medico in caso una delle seguenti condizioni compaia a peggiori durante l'utilizzo di Evra:

• Colite ulcerosa o morbo di Crohn
• Lupus eritematoso sistemico
• Sindrome uremica emolitica
• Anemia falciforme
• Livelli elevati di grassi nel sangue
• Operazione chirurgica programmata o lungo periodo di immobilità
• Parto recente
• Tromboflebite
• Vene varicose
• Angioedema

Questo medicinale non protegge dall'infezione da HIV o da altre malattie sessualmente trasmissibili. Inoltre, è necessario informare il medico dell'utilizzo di Evra in caso di esami del sangue e delle urine, poiché i contraccettivi ormonali possono influenzare alcuni risultati delle analisi.

Rivolgersi al medico prima di iniziare il trattamento con Evra in caso di:

• Gravidanza
• Mal di testa che peggiorano o si manifestano più spesso
• Peso superiore a 90 chilogrammi
• Ipertensione
• Calcolosi biliare
• Infiammazione della colecisti
• Porfiria
• Corea di Sydenham
• Herpes gestationis
• Perdita dell'udito
• Diabete
• Depressione
• Epilessia
• Convulsioni
• Problemi al fegato
• Ittero
• Problemi ai reni
• Macchie gravidiche

Evra non è stato studiato in bambini adolescenti al di sotto dei 18 anni di età. In ogni caso, non deve essere utilizzato in bambine e adolescenti che non hanno ancora avuto il primo ciclo mestruale.

Informare il medico del trattamento, anche recente, con qualsiasi altro medicinale. In particolare:

• Medicinali per curare l'epatite C
• Medicinali per il trattamento dell’HIV
• Alcuni antibiotici 
• Anticonvulsivi 
• Bosentan
• Erba di San Giovanni
• Ciclosporina
• Lamotrigina

È stato osservato che l’utilizzo di contraccettivi ormonali combinati, come Evra, può aumentare di poco il rischio di insorgenza di alcune neoplasie, come il cancro al seno, cancro della cervice neoplasie, come il cancro al seno, cancro della cervice e cancro al fegato nelle donne.

Gravidanza e allattamento

L’uso di Evra è controindicato durante il periodo della gravidanza e quello dell'allattamento al seno con il latte materno. Inoltre, smettere subito di utilizzare questo medicinale in caso di gravidanza.

Come prendere Evra

La posologia e la durata del trattamento con Evra devono essere stabilite dal medico in base al tipo di patologia e allo stato di salute generale del paziente.

La formulazione farmaceutica cerotto transdermico deve essere applicata direttamente sulla pelle pulita, asciutta e senza peli, preferibilmente su natiche, addome, sull’esterno della parte alta del braccio oppure sulla parte alta della schiena. Non applicare sul seno.

Per qualsiasi dubbio o incertezza sulla modalità di assunzione, contattare il medico o il farmacista.

Evra: dosaggio 

La dose raccomandata di Evra è di 1 cerotto a settimana durante la prima, seconda e terza settimana. Se si utilizza per la prima volta Evra, applicare il primo cerotto durante le prime 24 ore delle mestruazioni. Tenere esattamente 7 giorni e poi al giorno 8, togliere il cerotto utilizzato e applicarne immediatamente uno nuovo. La quarta settimana non deve essere applicato nessun cerotto. Non lasciare passare mai più di 7 giorni consecutivi senza utilizzare il cerotto.

Se si desidera ritardare le mestruazioni, applicare un cerotto anche all'inizio della settimana quattro (giorno 22). Non indossare più di 6 cerotti consecutivi. Per le informazioni rispetto al passaggio da un altro metodo contraccettivo ad Evra, rivolgersi al medico.

Attività come fare il bagno, la doccia, la sauna o fare esercizio fisico non dovrebbero avere effetti sull'efficacia del cerotto. Il cerotto è formulato per rimanere in posizione durante questi tipi di attività. Se il cerotto che si sta utilizzando diventa scomodo o causa irritazione è possibile staccarlo e sostituirlo con un nuovo cerotto applicato in un punto diverso.

Se il cerotto si sta staccando oppure si è staccato, nelle prime 24 ore è possibile applicarne uno nuovo nella stessa zona in altre zone. Se il cerotto si sta staccando o si è staccato da più di 24 ore, è necessario iniziare un nuovo ciclo di quattro settimane con un nuovo cerotto. L'uso non corretto di Evra può portare ad una gravidanza.

In caso di assunzione/ingestione accidentale di una dose elevata di Evra, contattare il medico o recarsi al più vicino ospedale.

Non assumere una dose doppia del farmaco per compensare l’eventuale dimenticanza della dose precedente.

Effetti collaterali 

Come tutti i medicinali, anche Evra può provocare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino, tra cui:

• Mal di testa
• Nausea, vomito
• Dolorabilità mammaria
• Candidosi
• Disturbi dell'umore, sbalzi d'umore, ansia
• Depressione
• Capogiri
• Emicrania
• Dolore di stomaco o stomaco gonfio
• Acne, eruzione cutanea
• Prurito o irritazione della pelle
• Spasmi muscolari
• Problemi al seno
• Dismenorrea
• Crampi dell'utero
• Secrezioni vaginali
• Reazioni in sede di applicazione
• Stanchezza
• Aumento di peso
• Reazione allergica
• Orticaria
• Ritenzione idrica
• Alti livelli di grassi nel sangue
• Insonnia
• Libido
• Eczema
• Produzione anomala di latte dal seno
• Sindrome premestruale
• Secchezza vaginale
• Ipertensione
• Aumento dell'appetito
• Alopecia
• Fotosensibilità
• Coaguli di sangue in una vena o in un'arteria
• Attacco cardiaco
• Ictus
• Ischemia transitoria
• Tumori benigni alla mammella o al fegato
• Cancro alla mammella, al fegato, al collo dell'utero
• Fibromi uterini
• Collera
• Aumento della libido
• Anomalia del gusto
• Problemi quando si indossano lenti a contatto
• Crisi ipertensiva
• Infiammazione della cistifellea o del colon
• Chiazze sul viso o macchie brunastre
• Calcoli biliari
• Ittero
• Grave reazione allergica
• Livelli anormali di zucchero e insulina nel sangue
• Lattazione soppressa

Scadenza e conservazione 

La data di scadenza di Evra è riportata direttamente sulla confezione e sulle bustine al suo interno. La scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese indicato.

Non gettare il medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chiedere sempre al farmacista come smaltire i medicinali scaduti o non utilizzati.

Tenere lontano dalla portata dei bambini.