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Onicolisi

Tutte le cause e i rimedi per questo distacco parziale o totale dell'unghia e dei tessuti sottostanti

Onicolisi

Che cos’è l’onicolisi

L’onicolisi è un’alterazione patologica dell’unghia, caratterizzata dal distacco parziale o totale dai tessuti sottostanti. Questo fenomeno, che riguarda mani e piedi, può iniziare dai bordi per poi estendersi progressivamente verso il resto della superficie dell’unghia. 

L’onicolisi modifica la forma dell’unghia, che risulta concava, opaca e alla fine si stacca completamente, senza alcun dolore. 

Quali sono i sintomi dell’onicolisi 

Durante il suo esordio, l’onicolisi è caratterizzata solamente da un’alterazione cromatica dell’unghia che appare più bianca e opaca nella zona dove sta iniziando il distacco. Successivamente, può risultare anche ingiallita o verdastra, a causa della penetrazione nello spazio neoformato di polvere, materiale esterno e batteri. Nel caso di onicolisi traumatica, la parte coinvolta potrebbe assumere il colorito rosso-brunastro, come conseguenza della formazione di un edema. Quando l’unghia inizia a sollevarsi da quello che è chiamato letto ungueale, il suo bordo diviene irregolare e comincia a deformarsi, assumendo un aspetto concavo. Infine, si separa completamente dal letto ungueale lasciando detriti di cheratina e altro materiale. A seconda della causa che ha provocato l’onicolisi la pelle può essere ispessita sotto il bordo dell’unghia. Generalmente, questo disturbo non provoca sintomi o dolore, a meno che non sia di natura traumatica, in questo caso, l’onicolisi traumatica degli alluci è la forma più comune.

Quali sono le cause dell’onicolisi 

Le cause possono essere molteplici ma, la più comune, è l’onicolisi psoriasica, ossia il distacco dell’unghia in seguito alla comparsa di psoriasi.  Anche le cattive abitudini cosmetiche, come manicure e pedicure troppo aggressive o l’applicazione prolungata di unghie artificiali contribuiscono all’insorgenza del disturbo. 

Tra le cause di onicolisi possiamo trovare:

- Disturbi della circolazione
- Candida 
- Psoriasi 
- Infezioni virali, batteriche o micotiche
- Contatto con sostanze irritanti (solventi, cosmetici)
- Farmaci (chemioterapici)
- Fattori genetici 

L’onicolisi può presentarsi anche sotto forma idiopatica, ossia senza una ragione precisa. Questo tipo di disturbo si osserva, più comunemente, nel sesso femminile.

Onicolisi: i rimedi del farmacista 

I rimedi per l’onicolisi dipendono dalla causa che ha portato all’insorgenza di questo disturbo. Nel caso di un trauma, il distacco dell’unghia guarisce spontaneamente entro qualche settimana, ma in generale, il trattamento più raccomandato riguarda la cura dell’unghia onicolitica: è bene infatti tagliare la parte colpita per evitare che l’unghia allentata faccia leva verso l’alto, rischiando un distacco traumatico. 

Nel caso di psoriasi o ipertiroidismo, tenere sotto controllo la patologia principale elimina anche il rischio di conseguenze a carico delle unghie. Quando l’onicolisi è causata da un’infezione micotica, si può porre rimedio tramite l’utilizzo di uno smalto medicato o di una soluzione ungueale come Micoblock, che creano un ambiente ostile alla proliferazione dei miceti, evitando gli effetti tipici dell’aggressione da funghi. 

In ogni caso, quando si soffre di onicolisi è consigliabile applicare un trattamento per proteggere la lamina ungueale, come l’idrolacca per unghie di Trosyd.

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