Rifacol - Foglietto Illustrativo
Rifacol è un medicinale a base di rifaximina, un farmaco che appartiene al gruppo degli antibiotici.
Indice Foglietto Illustrativo
- Cos’è
- Formulazione
- A cosa serve
- Principio Attivo
- Precauzioni per l'uso
- Gravidanza e allattamento
- Modalità d'uso
- Dosaggio
- Effetti collaterali
- Scadenza e conservazione
Rifacol 200 mg compresse
Cos’è Rifacol
Rifacol è un medicinale a base di rifaximina, un farmaco che appartiene al gruppo degli antibiotici.
Rifacol è indicato negli adulti e negli adolescenti con età pari o superiore ai 12 anni di età per trattare le infezioni intestinali sostenute da batteri sensibili a questo principio attivo.
Rifacol: formulazioni
- Rifacol 200 mg compresse;
- Rifacol 2 g/100 ml granulato per sospensione orale.
A cosa serve Rifacol
Rifacol è un farmaco antibiotico indicato a partire dai 12 anni di età per trattare le infezioni intestinali, in particolare:
- Infezioni dell'intestino in forma acuta o cronica causate da batteri gram-positivi e negativi
- Forme di diarrea acuta
- Diarrea estiva
- Diarrea del viaggiatore
- Enterocolite
Rifacol viene impiegato anche per prevenire le infezioni prima e dopo un intervento chirurgico del tubo digerente e come terapia supplementare dell'iperammoniemia.
Principio attivo Rifacol
Il principio attivo contenuto in Rifacol è rifaximina, che appartiene al gruppo degli antibiotici intestinali.
Questo principio attivo è in grado di legarsi con RNA-polimerasi del batterio, inibendo la sintesi dell’RNA batterico, causando la morte del patogeno.
Precauzioni per l'uso
Evitare l’utilizzo di Rifacol nelle seguenti condizioni:
- Allergia al principio attivo o ad altri componenti del medicinale
- Allergia alle rifamicine
- Ostruzione dell'intestino, anche parziale
- Gravi ulcere intestinali
- Diarrea accompagnata da febbre o sangue nelle feci
Se i sintomi peggiorano o persistono per più di 48 ore interrompere il trattamento e contattare immediatamente il medico. Questo perché i disturbi potrebbero essere dovuti a batteri invasivi che generalmente causano febbre, sangue nelle feci e diarrea grave con elevata frequenza di evacuazione.
Contattare il medico se durante il trattamento o anche dopo aver smesso di prendere Rifacol si sviluppa una diarrea grave. La rifaximina può causare una colorazione rossastra delle urine.
Rivolgersi al medico prima di iniziare il trattamento con questo antibiotico in caso di una grave compromissione della funzione del fegato o una compromissione della funzione dei reni.
La sicurezza e l'efficacia di rifaximina nei bambini di età inferiore a 12 anni non sono state stabilite.
Informare il medico del trattamento, anche recente, con qualsiasi altro medicinale. In particolare:
- Warfarin
- Antiepilettici
- Antiaritmici
- Ciclosporina
- Contraccettivi orali contenenti estrogeni
Rifacol contiene sodio benzoato e saccarosio come eccipienti.
Gravidanza e allattamento
A scopo precauzionale, Rifacol non deve essere utilizzato durante il periodo della gravidanza.
Non è noto se la rifaximina passi in latte materno quindi, chiedere sempre consiglio al medico per quanto riguarda l'uso di Rifacol durante il periodo dell'allattamento al seno.
Come prendere Rifacol
La posologia e la durata del trattamento con Rifacol devono essere stabilite dal medico in base al tipo di patologia e allo stato di salute generale del paziente.
La formulazione farmaceutica compresse deve essere assunta con un bicchiere d'acqua, indipendentemente dall'assunzione di cibo.
Per qualsiasi dubbio o incertezza sulla modalità di assunzione, contattare il medico o il farmacista.
Rifacol: dosaggio
La dose raccomandata di Rifacol a partire dai 12 anni di età per il trattamento delle infezioni intestinali e della diarrea è di 1 compressa ogni 6 ore, salvo diversa la prescrizione.
La posologia per il trattamento prima e dopo l'intervento chirurgico è di 2 compresse ogni 12 ore. La dose indicata di Rifacol come terapia supplementare dell’iperammoniemia è di 2 compresse ogni 8 ore. Non utilizzare questo farmaco per più di 7 giorni, salvo diversa indicazione del medico.
In caso di assunzione/ingestione accidentale di una dose elevata di Rifacol, contattare il medico o recarsi al più vicino ospedale.
Non assumere una dose doppia del farmaco per compensare l’eventuale dimenticanza della dose precedente.
Effetti collaterali
Come tutti i medicinali, anche Rifacol può provocare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino, tra cui:
- Mal di testa
- Capogiro
- Nausea, vomito
- Dolore addominale
- Flatulenza
- Diarrea
- Stitichezza
- Falso stimolo di evacuare le feci
- Febbre
- Candida
- Infiammazioni o infezioni del naso e della gola
- Infezioni delle vie aeree superiori
- Diminuzione dell'appetito
- Disidratazione
- Insonnia, sonnolenza, sogni anomali
- Depressione
- Nervosismo
- Formicolio
- Visione doppia
- Mal di testa localizzato sulla fronte o su un solo lato della testa
- Infezioni da Herpes simplex
- Dolore all'orecchio
- Vertigini
- Palpitazioni
- Ipertensione
- Difficoltà a respirare
- Tosse
- Congestione nasale
- Dispepsia
- Labbra secche
- Feci dure
- Sangue o muco nelle feci
- Ascite
- Irritazioni ed eruzioni della pelle
- Crampi e dolori muscolari
- Mal di schiena
- Dolore al collo
- Cicli mestruali ravvicinati
- Sintomi simili all'influenza
- Edema
- infezioni da Clostridium difficile
- Sensazione di svenimento
- Angioedema
- Orticaria
- Prurito
- Dermatite
- Dermatite esfoliativa
- Porpora
Scadenza e conservazione
La data di scadenza di Rifacol è riportata direttamente sulla confezione e sul blister al suo interno. La scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese indicato.
Non gettare il medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chiedere sempre al farmacista come smaltire i medicinali scaduti o non utilizzati.
Tenere lontano dalla portata dei bambini.