Decadron - Foglietto Illustrativo
Decadron è un farmaco a base di desametasone, un potente glucocorticoide di sintesi appartenente alla classe degli antinfiammatori steroidei
Indice Foglietto Illustrativo
- Cos’è
- Formulazione
- A cosa serve
- Principio Attivo
- Precauzioni per l'uso
- Gravidanza e allattamento
- Modalità d'uso
- Dosaggio
- Effetti collaterali
- Scadenza e conservazione
Decadron 0,5 mg compresse
Decadron 0,75 mg compresse
Cos’è Decadron
Decadron è un farmaco a base di desametasone, un potente glucocorticoide di sintesi appartenente alla classe degli antinfiammatori steroidei.
Decadron è indicato nei bambini, gli adolescenti negli adulti per il trattamento di molteplici condizioni, come allergie, patologie respiratorie e infiammazioni.
Decadron: formulazioni
- Decadron 0,5 mg compresse; Decadron 0,75 mg compresse;
- Decadron 2 mg/ml gocce orali, soluzione;
- Decadron 4 mg/1 ml soluzione iniettabile; Decadron 8 mg/2 ml soluzione iniettabile.
A cosa serve Decadron
Decadron è un medicinale antinfiammatorio steroideo utilizzato per il trattamento di varie patologie di natura infiammatoria, ormonale, dolorosa e immunologica, quali:
- Allergie che non rispondono ai medicinali antiallergici: rinite allergica stagionale, asma bronchiale, dermatite da contatto, orticaria
- Dolori reumatici: artrite psoriasica, spondilite anchilosante, artrite acuta, tenosinovite
- Malattie della pelle: dermatite esfoliativa, dermatite bollosa erpetiforme
- Allergie o infiammazione degli occhi: neurite ottica, cheratite, herpes zoster oftalmico, congiuntivite allergica
- Malattie ormonali: iperplasia surrenalica congenita, tiroidite non suppurativa
- Patologie respiratorie: sarcoidosi, tubercolosi polmonare, enfisema polmonare, fibrosi polmonare interstiziale
- Malattie del sangue: trombocitopenia, anemia emolitica;
- Tumori: trattamento dei sintomi
- Stati edematosi
- Patologie dell'apparato digerente: colite ulcerosa, enterite regionale
- Meningite tubercolare
Principio attivo Decadron
Il principio attivo contenuto in Decadron è desametasone, un glucocorticoide di sintesi appartenente alla classe degli antinfiammatori steroidei.
Legandosi a specifici recettori della membrana plasmatica cellulare, questo principio attivo stimola la sintesi proteica con azione antiallergica, antinfiammatoria e antitossica.
Precauzioni per l’uso
Evitare l’utilizzo di Decadron nelle seguenti condizioni:
- Allergia al principio attivo ad altri componenti del medicinale
- Infezioni generalizzate causate da funghi
- Tubercolosi
- Psicosi
- Herpes simplex oculare
- Ulcera gastrica
- Somministrazione di vaccini virali vivi
Assumere sempre la dose minima necessaria per il controllo della malattia, attuando una graduale riduzione della dose non appena sia possibile. L'assunzione di dosi medie o alte di idrocortisone o di cortisone (medicinali ormonali simili a Decadron) può provocare un aumento della pressione sanguigna, ritenzione di acqua e sali minerali, o eccessiva perdita di potassio.
Tali effetti hanno minori probabilità di verificazione di derivati sintetici, come questo medicinale, purché vengano somministrati a basse dosi. Potrebbe essere necessario ridurre l'uso di sale e aumentare il potassio nella dieta.
Durante il trattamento con Decadron non si deve eseguire nessun tipo di procedura di immunizzazione, compreso il vaccino contro il vaiolo, specialmente se il trattamento prevede alte dosi di questo medicinale.
Rivolgersi al medico prima di iniziare il trattamento con Decadron in caso di:
- Fragilità ossea da carenza di calcio
- Alti livelli di stress
- Insufficienza corticosurrenale secondaria o da stress
- Bassi livelli di protrombina
- Ipotiroidismo
- Cirrosi epatica
- Tubercolosi in fase attiva
- Disturbi psichici
- Colite ulcerosa specifica
- Ascessi o altre infezioni piogeniche
- Diverticolite
- Anastomosi intestinali recenti
- Ipertensione
- Insufficienza renale
- Ulcera le ostriche in atto o latente
- Miastenia grave
- Infarto del miocardio
Decadron non deve essere utilizzato nei neonati prematuri con problemi di respirazione. I bambini e i ragazzi sottoposti a terapia prolungata con questo medicinale dovrebbero essere controllati accuratamente per quanto riguarda la crescita e lo sviluppo.
L'uso del farmaco senza necessità terapeutica costituisce doping e può determinare positività ai test antidoping.
Informare il medico del trattamento, anche recente, con qualsiasi altro medicinale. In particolare:
- Difenilidantoina
- Fenobarbital
- Efedrina
- Rifampicina
- Anticoagulanti
- Diuretici depletori di potassio
- Ritonavir
- Eritromicina
- Fenitoina
- Insulina
Decadron contiene lattosio come eccipiente.
Gravidanza e allattamento
L’uso di Decadron durante la gravidanza deve essere autorizzato dal medico solo nei casi di effettiva necessità e dopo aver valutato attentamente il rapporto rischio beneficio.
I bambini nati da madri che in corso di gravidanza sono state trattate con dosi considerevoli di questo farmaco dovrebbero essere sottoposti ad accurati controlli, atti ad accertare eventuali segni di ridotta funzionalità della ghiandola surrenale,
Desametasone passa nel latte materno per cui, non utilizzare Decadron durante l'allattamento al seno.
Come prendere Decadron
La posologia e la durata del trattamento con Decadron devono essere stabilite dal medico in base al tipo di patologia e allo stato di salute generale del paziente.
La formulazione farmaceutica compresse deve essere assunta per via orale, con l’aiuto di un po' d’acqua.
Per qualsiasi dubbio o incertezza sulla modalità di assunzione contattare il medico o il farmacista.
Decadron: dosaggio
La dose raccomandata di Decadron deve essere stabilita dal medico in base ai singoli casi, a seconda della gravità della malattia e della risposta individuale. Per quanto riguarda i bambini, le dosi consigliate devono essere in genere ridotte: la scelta della dose adeguata deve essere tuttavia dettata più dalla gravità del caso che dall'età o dal peso corporeo.
Nelle forme acute in cui sia necessario un effetto immediato, potranno essere somministrate dosi elevate, che per un breve periodo di tempo possono essere indispensabili. Nelle forme croniche che richiedono una terapia a lunga scadenza, è opportuno che venga impiegata la dose minima sufficiente per determinare un sollievo adeguato ma non necessariamente completo.
Quando Decadron viene somministrato per un periodo di tempo superiore a qualche giorno, la riduzione della dose o la sospensione del trattamento devono essere attuate gradualmente.
In caso di assunzione/ingestione accidentale di una dose elevata di Decadron contattare il medico o recarsi al più vicino ospedale.
Non assumere una dose doppia del farmaco per compensare l’eventuale dimenticanza della dose precedente.
Effetti collaterali
Come tutti i medicinali anche Decadron può provocare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino, tra cui:
- Ritenzione di sodio e acqua
- Perdita di potassio dall’organismo
- Aumento dell’appetito
- Perdita di calcio
- Scompenso cardiaco congestizio nei soggetti predisposti
- Ipertensione
- Debolezza
- Problemi di circolazione
- Malattia nella muscolatura causata da terapia ormonale
- Osteoporosi
- Riduzione della massa muscolare
- Fratture vertebrali da compressione
- Perdita di tessuto osseo dell'osso femorale
- Fratture spontanee delle ossa lunghe
- Rottura dei tendini
- Ulcera peptica
- Perforazione intestinale
- Pancreatite
- Candida
- Esofagite ulcerosa
- Nausea
- Singhiozzo
- Gonfiore addominale
- Cute fragile e sottile
- Dispepsia
- Petecchie ed ecchimosi
- Dermatite allergica
- Orticaria
- Acne
- Eritema facciale
- Edema cerebrale
- Convulsioni
- Vertigini
- Mal di testa
- Euforia, depressione, mutamenti dell’umore
- Psicosi
- Ansia, disturbi del sonno
- Insufficienza corticosurrenale
- Eccesso di glucosio nel sangue
- Manifestazioni del diabete mellito latente
- Anomalie mestruali
- Cataratta
- Glaucoma
- Malessere
- Tolleranza ridotta ai carboidrati
Scadenza e conservazione
La data di scadenza di Decadron è riportata direttamente sulla confezione e sul blister al suo interno. La scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese indicato.
Conservare a temperature inferiori ai 25°C.
Non gettare il medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chiedere sempre al farmacista come smaltire i medicinali scaduti o non utilizzati.
Tenere lontano dalla portata dei bambini.