Spalla congelata

Cos’è la spalla congelata

La spalla congelata, conosciuta anche come capsulite adesiva, è una condizione dolorosa che colpisce questa importante articolazione, associata a rigidità e difficoltà di movimento.

La capsula articolare è formata da tessuto connettivo denso che avvolge l’articolazione, sostenendo e stabilizzando i due capi ossei che la formano. In condizioni normali, grazie alla sua conformazione, l’articolazione della spalla permette di compiere un’ampia gamma di movimenti.

Tuttavia, quando un paziente sviluppa una capsulite adesiva della spalla, la capsula diventa rigida e forma delle adesioni che ne limitano i movimenti. In genere, si tratta di una condizione monolaterale che, curiosamente, colpisce la spalla non dominante; tuttavia, esiste la possibilità che questa si presenti in forma bilaterale.

Quali sono i sintomi della spalla congelata

La manifestazione principale di questa condizione è sicuramente la limitazione del movimento, associata a stati dolorosi. Questo quadro sintomatologico, però, è comune ad altre patologie che colpiscono questa articolazione, e non basta per certificare una diagnosi.

In genere, i sintomi della capsulite adesiva si susseguono in tre fasi distinte: la fase di raffreddamento, dove insorge il dolore e la limitazione funzionale, la fase di congelamento, dove si assiste a un aumento della rigidità articolare e la fase di scongelamento, caratterizzata da un graduale miglioramento della condizione.

Oltre a queste tre fasi della malattia, tra i sintomi della spalla congelata possiamo indicare:

• Dolore acuto
• Edema e tumefazione
• Ematoma e lividi
• Deformazione della spalla
• Formicolio
• Limitazione dei movimenti

Il dolore risulta particolarmente violento e tende ad irradiarsi lungo il braccio, sino all’avambraccio. Questo è più forte durante la fase di raffreddamento e tende a migliorare durante quella di congelamento. La limitazione funzionale, invece, impedisce molti movimenti che tendono a condizionare le più comuni attività quotidiane, come spazzolare i capelli o allacciare un reggiseno.

Quali sono le cause della spalla congelata

In buona parte dei casi, la spalla congelata insorge senza una causa apparente.

A volte, questa condizione può svilupparsi a seguito di un trauma a carico della spalla, come una contusione, una lussazione o una frattura. Tuttavia, si tratta di circostanze poco frequenti. Esclusa la natura idiopatica, le cause della capsulite adesiva possono essere distinte in primitive, quando dipendono da alterazioni delle strutture proprie della spalla e secondarie, quando si sviluppa a seguito o in associazione di altre patologie.

Questa condizione insorge con maggiore frequenza tra i 40 e i 60 anni e colpisce maggiormente le donne, con incidenza tripla rispetto agli uomini.

Tra le cause di spalla congelata e i suoi fattori di rischio possiamo identificare:

• Pregresso trauma agli arti superiori
• Diabete
• Ipertiroidismo
• Immobilizzazione post-intervento chirurgico
• Alterazioni patologiche della colonna vertebrale cervicale
• Artrosi
• Artrite
• Morbo di Parkinson
• Coronaropatie

La capsula articolare risente dapprima di un’infiammazione acuta che, successivamente, tende a cronicizzare per via dell’aumento di spessore che riduce lo spazio al suo interno. Inoltre, con il progredire della malattia, si osserva sia la comparsa di aderenze all’interno della capsula che una riduzione del liquido sinoviale, il quale, in condizioni fisiologiche, permette la lubrificazione dei capi articolari.

Spalla congelata: i rimedi del farmacista

I rimedi per la spalla congelata prevedono, inizialmente, una terapia medica farmacologica mirata ad alleviare i sintomi più fastidiosi, come il dolore.

Questa terapia prevede l’impiego di antinfiammatori, sia a uso sistemico, come le bustine di Brufen dolore, che a uso locale, come il gel Diclofenac Teva. Questi farmaci possono essere sostituiti da analgesici oppiacei in caso di dolore molto intenso, ma sono molto efficaci anche le applicazioni di ghiaccio sintetico per ridurre l’infiammazione, così come le infiltrazioni di corticosteroidi.

Oltre a controllare il dolore, è necessario sottoporsi a sedute di fisioterapia con specifici esercizi per la spalla congelata mirati ad aumentare la mobilità articolare. Tra i rimedi naturali per la spalla congelata, inoltre, possiamo citare la crema a base di Arnica che lenisce il fastidio articolare facilitando i movimenti. Quando la terapia farmacologica non produce effetti rilevanti, si può ricorrere alla chirurgia per trattamento per la capsulite adesiva, cercando di “liberare” l’articolazione del tessuto cicatriziale.