Oramorph - Foglietto Illustrativo
Oramorph è un farmaco a base di morfina solfato, che appartiene al gruppo dei medicinali chiamati analgesici oppioidi.
Indice Foglietto Illustrativo
- Cos’è
- Formulazione
- A cosa serve
- Principio Attivo
- Precauzioni per l'uso
- Gravidanza e allattamento
- Modalità d'uso
- Dosaggio
- Effetti collaterali
- Scadenza e conservazione
Oramorph 20 mg/ml soluzione orale
Cos’è Oramorph
Oramorph è un farmaco a base di morfina solfato, che appartiene al gruppo dei medicinali chiamati analgesici oppioidi.
Oramorph è indicato negli adulti e nei bambini per il trattamento di dolori cronici intensi.
Oramorph: formulazioni
- Oramorph 20 mg/ml soluzione orale; Oramorph 10 mg/5 ml soluzione orale; Oramorph 30 mg/5 ml soluzione orale; Oramorph 100 mg/ 5 ml soluzione orale;
- Oramorph 2 mg/ml sciroppo.
A cosa serve Oramorph
Oramorph è un analgesico oppioide indicato negli adulti e nei bambini per il trattamento dei dolori cronici intensi, in particolare per la terapia del dolore oncologica, per i quali non sono efficaci altri medicinali antidolorifici.
Principio attivo Oramorph
Il principio attivo contenuto in Oramorph è morfina solfato, che appartiene al gruppo degli analgesici oppioidi.
Questo principio attivo si lega ai recettori del sistema nervoso centrale alleviando la sensazione di dolore e migliorando la reazione psicologica del soggetto al dolore.
Precauzioni per l'uso
Evitare l’utilizzo di Oramorph nelle seguenti condizioni:
- Allergia al principio attivo o ad altri componenti del medicinale
- Allergia a sostanze simili dal punto di vista chimico
- Ileo paralitico
- Addome acuto
- Asma
- Gravi problemi respiratori
- Gravi problemi al fegato
- Problemi al cuore causati da malattie croniche ai polmoni
- Traumi cranici e recenti
- Ipertensione endocranica
- Intervento chirurgico alle vie biliari
- Convulsioni o epilessia
- Crisi d'astinenza da alcol
La morfina, a causa dei suoi effetti sul dolore, sulla pupilla e sul livello di coscienza, può mascherare alcuni sintomi a rendere difficile la valutazione clinica e può ostacolare la diagnosi da parte del medico, in presenza di eventuali disturbi acuti dell'addome.
L'uso di Oramorph, specie se prolungato, può determinare la comparsa di tolleranza e di dipendenza. Il corpo rischia di abituarsi a questo medicinale e la dose assunta sarà meno efficace. Di conseguenza può essere necessario assumere dosi maggiori ad intervalli di somministrazione più frequenti.
La dipendenza può essere sia fisica che psicologica ed è una condizione che si instaura con la somministrazione ripetuta del medicinale. È caratterizzata da un bisogno invincibile di continuare ad assumere il farmaco o altra sostanza con proprietà simili.
Rivolgersi al medico prima di iniziare il trattamento con Oramorph in caso di:
- Disturbi della funzionalità cerebrale causati da malattie del cervello
- Problemi ai polmoni
- Disturbi della respirazione dovuti a cifoscoliosi o obesità
- Coliche renali
- Coliche biliari
- Ipertrofia prostatica
- Ipertiroidismo
- Epatite acuta o altri problemi del fegato
- Problemi cronici ai reni
- Insufficienza adrenocorticale
- Shock circolatorio
- Ipotensione grave
- Disturbi all'intestino
- Aritmie cardiache
- Problemi al cuore
- Età superiore a 65 anni
- Stato di debilitazione
- Intervento chirurgico alle vie urinarie
Inoltre, è sempre necessario avvertire il medico se si nota la comparsa di uno qualsiasi dei seguenti sintomi durante il trattamento con Oramorph:
- Maggiore sensibilità al dolore, nonostante si stiano assumendo dosi crescenti
- Debolezza, stanchezza, mancanza di appetito, nausea, vomito e ipotensione
- Perdita dell'udito, impotenza, cessazione delle mestruazioni
- Sintomi di astinenza o dipendenza
- Bisogno sempre maggiore di assumere il farmaco o assumerlo a dosi superiori
La terapia con Oramorph non deve essere interrotta bruscamente perché questo può causare la comparsa di una crisi di astinenza. Il farmaco è controindicato nei bambini di età inferiore ad un anno.
L'uso di Oramorph senza necessità terapeutica costituisce doping e può determinare positività ai test antidoping.
Informare il medico del trattamento, anche recente, con qualsiasi altro medicinale. In particolare:
- Inibitori delle monoamino-ossidasi
- Naltrexone
- Alcool o medicinali contenenti alcool
- Rifampicina
- Cimetidina
- Anticoagulanti orali
- Medicinali per trattare coaguli di sangue
- Diuretici
- Antitussivi
- Altri analgesici oppioidi
- Anticonvulsivanti
- Anestetici
- Miorilassanti
- Antistaminici
- Benzodiazepine
- Ansiolitici
- Ipnotici
- Antidepressivi
- Neurolettici
- Sedativi
Oramorph contiene sodio benzoato e sodio come eccipienti.
Gravidanza e allattamento
L’uso di Oramorph è generalmente controindicato durante il periodo della gravidanza, poiché può causare nel neonato problemi di respirazione o sintomi da dipendenza.
Dal momento che la morfina viene escreta nel latte materno, non assumere Oramorph durante il periodo dell'allattamento al seno.
Come prendere Oramorph
La posologia e la durata del trattamento con Oramorph devono essere stabilite dal medico in base al tipo di patologia e allo stato di salute generale del paziente.
La formulazione farmaceutica soluzione orale deve essere assunta per bocca, assoluta o diluita in un po' d’acqua.
Per qualsiasi dubbio o incertezza sulla modalità di assunzione, contattare il medico o il farmacista.
Oramorph: dosaggio
La dose raccomandata di Oramorph negli adulti è di 10-20 mg, corrispondenti a 0,5-1 ml o a 8-16 gocce di soluzione, una volta ogni 4 ore. La durata del trattamento dipende dall'intensità del dolore e dal tipo di malattia, e la dose può essere aumentata dal medico.
La posologia massima raccomandata nei bambini di età compresa tra 6 e 12 anni è di 5-10 mg, corrispondenti a 0,25-0,5 ml o 4-8 gocce ogni 4 ore; mentre, la dose massima raccomandata per i bambini di età compresa tra 1 e 5 anni e di 5 mg, corrispondenti a 0,25 ml oppure a 4 gocce di soluzione ogni 4 ore.
Il sovradosaggio può causare miosi pupillare, depressione respiratoria, ipotensione, insufficienza circolatoria, coma profondo.
Una brusca interruzione del trattamento con Oramorph può comportare la comparsa di sindrome da astinenza, con sintomi quali: dilatazione della pupilla, tremore muscolare, mal di testa, debolezza, sudorazione, insonnia, anoressia, disidratazione, tachicardia, tachipnea, ipertensione e disturbi vasomotori.
In caso di assunzione/ingestione accidentale di una dose elevata di Oramorph, contattare il medico o recarsi al più vicino ospedale.
Non assumere una dose doppia del farmaco per compensare l’eventuale dimenticanza della dose precedente.
Effetti collaterali
Come tutti i medicinali, anche Oramorph può provocare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino, tra cui:
- Sonnolenza
- Confusione
- Nausea, vomito
- Reazioni allergiche
- Capogiro
- Difficoltà respiratorie
- Arresto respiratorio
- Collasso
- Bradicardia
- Sincope
- Debolezza
- Ipotensione
- Ipovolemia
- Miosi pupillare
- Disturbi visivi
- Depressione circolatoria
- Cefalea
- Vertigini
- Aumento della pressione endocranica
- Maggior sensibilità al dolore
- Sudorazione
- Astenia
- Mioclono
- Euforia
- Eccessiva depressione dell'umore
- Insufficienza renale
- Stitichezza
- Bocca secca
- Ritenzione urinaria
- Sudorazione
- Crampi biliari
- Incubi, allucinazioni
- Ottundimento mentale
- Sintomi da astinenza o dipendenza
Scadenza e conservazione
La data di scadenza di Oramorph è riportata direttamente sulla confezione e sul flacone al suo interno. La scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese indicato.
Conservare a temperature inferiori ai 25°C.
Non gettare il medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chiedere sempre al farmacista come smaltire i medicinali scaduti o non utilizzati.
Tenere lontano dalla portata dei bambini.