Giuggiole: proprietà, benefici e controindicazioni
Le giuggiole, il cui nome scientifico è Ziziphus jujuba, sono i frutti di una pianta appartenente alla famiglia delle Rhamnaceae
Indice Proprietà Alimenti
- Cos’è
- Composizione nutrizionale
- Proprietà e benefici per la salute
- Principi Attivi e sostanze benefiche
- Indicazioni e utilizzo consigliato
- Controindicazioni e precauzioni
- Modalità di conservazione
Cosa sono le giuggiole
Le giuggiole, il cui nome scientifico è Ziziphus jujuba, sono i frutti di una pianta appartenente alla famiglia delle Rhamnaceae. Note anche come dattero cinese, questi frutti sono originari della Cina ma vengono coltivati anche in Corea, in Giappone e nel Medio Oriente e in altre parti del mondo.
Si tratta di un piccolo albero che può raggiungere altezze anche elevate, il quale presenta inconfondibili rami spinosi e zigzaganti e un caratteristico colore rossiccio brunastro. I frutti sono grandi quanto un'oliva e presentano una polpa giallognola e un sapore molto dolce, quando raccolti maturi.
Composizione nutrizionale
Le giuggiole sono un frutto estremamente nutriente e salutare, con un apporto di circa 79 calorie per 100 grammi di prodotto, così distribuite:
- 1,2 g di proteine
- 0,20 g di lipidi
- 20,53 g di carboidrati
- Fibra alimentare
Inoltre, troviamo la presenza di micronutrienti essenziali come vitamina C, niacina, piridossina, riboflavina, tiamina e vitamina A.
A livello di sali minerali troviamo la presenza di potassio, fosforo, calcio, magnesio, sodio, ferro, manganese, rame e zinco.
Proprietà delle giuggiole e benefici per la salute
Esistono molti benefici legati alle giuggiole e proprietà utili per la salute, a partire dall'azione antiossidante e antinvecchiamento, in grado di contrastare i radicali liberi e proteggere la pelle e i tessuti.
Oltre a ciò, troviamo anche un effetto digestivo e lenitivo per quanto riguarda la mucosa gastrica, molto utile in caso di acidità o irritazione. Le giuggiole sono un alimento particolarmente energetico e ricostituente, consigliato nei periodi di stanchezza, stress o convalescenza.
La presenza di potassio e altri sali minerali aiuta a regolare la pressione arteriosa e la salute del cuore.
Principi attivi e sostanze benefiche
Molti dei benefici delle giuggiole e delle proprietà di questo frutto derivano dalla presenza di vitamine. In particolare, la vitamina C è un potente antiossidante e sostiene il sistema immunitario mentre, le vitamine del gruppo B sono coinvolte nel metabolismo energetico e nel funzionamento del sistema nervoso.
Polifenoli e flavonoidi, assieme all'azione delle vitamine, offrono protezione dai radicali liberi, combattendo lo stress ossidativo, l’invecchiamento cellulare e le infiammazioni. Fibre solubili come pectine o mucillagini sono particolarmente utili per l’intestino e nella regolazione del colesterolo, oltre ad offrire un'azione lenitiva per quanto riguarda l'irritazione della mucosa gastrica.
Infine, triterpeni come l'acido ursolico provocano effetti calmanti e sono dei sedativi naturali, favorendo il rilassamento combattendo ansia, nervosismo e insonnia.
Indicazioni e utilizzo consigliato
Le giuggiole e le loro proprietà possono essere sfruttate in diversi modi e consumate in diverse forme. Ad esempio, in autunno possibile reperirle fresche e consumarle come qualsiasi altro frutto. Le giuggiole possono essere anche essiccate e sono ottime come snack o in infusi, in un modo simile ai datteri.
Questo frutto può essere utilizzato per realizzare infusi e decotti, utili per rilassare la mente, migliorare il sonno e calmare lo stomaco. Inoltre, il famoso “brodo di giuggiole” è uno sciroppo tradizionale veneto ottenuto dalla lunga cottura dei frutti con vino, zucchero e spezie.
È possibile anche tritare questi frutti per la realizzazione di dolci, pane e biscotti, sfruttando al massimo il loro aroma.
Controindicazioni delle giuggiole e precauzioni
Nonostante i grandi benefici delle giuggiole e le proprietà utili per la salute, questi frutti possono avere qualche controindicazione. In particolare, specialmente se essiccate, contengono zuccheri naturali concentrati e devono essere consumate con moderazione dai soggetti con glicemia alta o diabete.
Raramente possono dare luogo a reazioni allergiche, soprattutto nei soggetti sensibili a frutti tropicali o esotici.
Se consumate essiccate e senza bere abbastanza acqua, l’alto contenuto di fibre può peggiorare il gonfiore o la stipsi. Inoltre, in caso di uso di sedativi o antidepressivi, è sempre bene consultare il medico prima di utilizzare concentrati o tisane a base di giuggiole, a causa del loro effetto calmante naturale.
Modalità di conservazione
Il modo migliore per conservare l’aroma delle giuggiole e le proprietà nutrizionali è quello di riporle in un sacchetto di carta o contenitore traspirante in frigorifero per 3-5 giorni. Evitare di lavarle prima di conservarle.
Quando essiccate, invece, possono essere riposte in barattoli di vetro ermetici, al buio in un luogo fresco ed asciutto, dove durano diversi mesi.
Infine, è possibile realizzare sciroppi o marmellate riponendo tali formulazioni in barattoli sterilizzati e ben chiusi, seguendo le normali regole di conservazione domestica.
Le seguenti informazioni rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantire un'alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.