Femoston - Foglietto Illustrativo
Femoston è un farmaco a base di due diversi ormoni femminili: estradiolo e didrogesterone
Indice Foglietto Illustrativo
- Cos’è
- Formulazione
- A cosa serve
- Principio Attivo
- Precauzioni per l'uso
- Gravidanza e allattamento
- Modalità d'uso
- Dosaggio
- Effetti collaterali
- Scadenza e conservazione
Femoston 2 mg/10 mg compresse rivestite con film
Cos’è Femoston
Femoston è un farmaco a base di due diversi ormoni femminili: estradiolo e didrogesterone.
Femoston è indicato nelle donne in postmenopausa da almeno 6 mesi, per trattare i sintomi della menopausa.
Femoston: formulazioni
- Femoston 2 mg/10 mg compresse rivestite con film.
A cosa serve Femoston
Femoston è una Terapia Ormonale Sostitutiva indicata nelle donne in postmenopausa per alleviare i sintomi che si manifestano in questo periodo, come vampate di calore e per prevenire la comparsa di fragilità ossea, ovvero osteoporosi.
Principio attivo Femoston
Femoston è un medicinale che contiene due diversi tipi di ormoni femminili: estradiolo e didrogesterone.
Estradiolo è un estrogeno chimicamente identico a quello endogeno che integra la perdita di produzione estrogenica nelle donne in postmenopausa.
Didrogesterone è un progestinico che riduce fortemente il rischio indotto dagli estrogeni di iperplasia endometriale in donne non isterectomizzate.
Precauzioni per l'uso
Evitare l'utilizzo di Femoston nelle seguenti condizioni:
- Allergia ai principi attivi o ad altri componenti del medicinale
- Porfiria
- Malattia del fegato
- Trombosi
- Infarto
- Ictus
- Angina
- Embolia polmonare
- Iperplasia endometriale
- Sanguinamenti vaginali di origine sconosciuta
- Tumore sensibile agli estrogeni
- Tumore al seno
L’uso di una TOS comporta dei rischi che devono essere presi in considerazione quando si decide se iniziare o proseguire il trattamento. L'esperienza in donne trattate con una menopausa precoce è limitata.
Prima di iniziare il trattamento con Femoston, il medico chiederà informazioni sulla storia medica personale e familiare e programmerà controlli periodici per un'accurata valutazione dei rischi e dei benefici, compreso un esame interno e controlli regolari al seno.
Interrompere la terapia con Femoston in caso di comparsa di una delle seguenti condizioni:
- Ittero
- Angioedema
- Orticaria
- Difficoltà a respirare
- Ipertensione
- Cefalea emicranica che compare per la prima volta
- Sintomi di trombi
Femoston non è un contraccettivo. In caso la paziente abbia meno di 50 anni o se l'ultimo ciclo mestruale risale a meno di 12 mesi potrebbe essere necessario un contraccettivo aggiuntivo per prevenire una gravidanza.
Rivolgersi al medico prima di iniziare il trattamento con Femoston in caso di:
- Fibromi uterini
- Endometriosi
- Iperplasia endometriale
- Meningioma
- Aumentato rischio di sviluppare trombosi
- Aumentato rischio di un tumore sensibile agli estrogeni
- Ipertensione
- Disturbi epatici
- Diabete
- Calcoli alla cistifellea
- Lupus eritematoso sistemico
- Epilessia
- Emicrania o forti mal di testa
- Asma
- Otosclerosi
- Ritenzione di liquidi dovuta a Insufficienza cardiaca o renale
- Angioedema ereditario o acquisito
- Ipertrigliceridemia
L’assunzione di una TOS a base di soli estrogeni può aumentare il rischio di un eccessivo ispessimento della parete uterina e di cancro della parete uterina. Il progesterone contenuto in questo farmaco previene questo rischio aggiuntivo.
Il rischio di carcinoma mammario, cancro dell'ovaio, malattie cardiache e formazione di trombi può aumentare durante l'utilizzo di una terapia ormonale sostitutiva come Femoston.
Femoston può provocare sanguinamenti inaspettati o spotting al di fuori del sanguinamento mensile. Tuttavia, se il sanguinamento si manifesta per più di 6 mesi, inizia dopo che è stato assunto Femoston per più di 6 mesi o si manifesta dopo l'interruzione della terapia, contattare il medico prima possibile.
Informare il medico del trattamento, anche recente, con qualsiasi altro medicinale. In particolare:
- Antiepilettici
- Farmaci per la tubercolosi
- Farmaci per HIV
- Erba di San Giovanni
- Lamotrigina
- Farmaci per il virus dell’epatite C
Informare il medico o il personale di laboratorio del trattamento con questo farmaco nel caso sia necessario eseguire esami del sangue, poiché Femoston può interferire con i risultati di alcuni test.
Femoston compresse contiene lattosio come eccipiente.
Gravidanza e allattamento
Se è in corso una gravidanza, se ne sospetta o se ne sta pianificando una, o se si sta allattando al seno con latte materno, chiedere consiglio al medico prima di assumere qualsiasi medicinale.
Dal momento che Femoston è indicato per le donne in postmenopausa è controindicato sia durante la gravidanza, sia durante il periodo dell’allattamento al seno con latte materno.
Come prendere Femoston
La posologia e la durata del trattamento con Femoston devono essere stabilite dal medico in base al tipo di patologia e allo stato di salute generale del paziente.
La formulazione farmaceutica compresse rivestite deve essere assunta per via orale con acqua, indipendentemente dall’assunzione di cibo.
Per qualsiasi dubbio o incertezza sulla modalità di assunzione, contattare il medico o il farmacista.
Femoston: dosaggio
La dose raccomandata di Femoston è di 1 compressa al giorno, senza interruzione tra una confezione e la successiva. Sui blister sono evidenziati i giorni della settimana.
Non iniziare il trattamento con Femoston fino ad almeno 6 mesi dopo l'ultima mestruazione. È possibile iniziare ad assumere il farmaco in qualsiasi giorno se non si sta assumendo alcuna TOS o se si arriva da una TOS combinata continuativa.
Iniziare ad assumere Femoston il giorno dopo la fine del ventottesimo giorno del ciclo se si arriva da una TOS ciclica o sequenziale. In caso di intervento chirurgico potrebbe essere necessario interrompere il trattamento circa 4-6 settimane prima, al fine di ridurre il rischio di trombi.
Il sovradosaggio potrebbe causare dolore o tensione mammaria, nausea, vomito, capogiro, dolore addominale, sonnolenza o emorragia da interruzione.
In caso di assunzione/ingestione accidentale di una dose elevata di Femoston, contattare il medico o recarsi al più vicino ospedale.
Non assumere una dose doppia del farmaco per compensare l’eventuale dimenticanza della dose precedente.
Effetti collaterali
Come tutti i medicinali, anche Femoston può provocare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino, tra cui:
- Cefalea
- Dolore addominale
- Dolore alla schiena
- Dolore o tensione mammaria
- Candidosi vaginale
- Depressione, nervosismo
- Emicrania
- Capogiro
- Nausea, vomito
- Meteorismo
- Flatulenza
- Eruzione cutanea
- Forte prurito
- Orticaria
- Dismenorrea
- Dolore pelvico
- Secrezione vaginale
- Debolezza, stanchezza
- Aumento di peso
- Edema periferico
- Disturbi che simulano la cistite
- Aumento di dimensione dei fibromi uterini
- Asma allergica
- Cambiamento nel desiderio sessuale
- Trombosi
- Embolia polmonare
- Ipertensione
- Malattia vascolare periferica
- Vene varicose
- Indigestione
- Ittero
- Alterazioni della funzionalità epatica
- Patologie della cistifellea
- Gonfiore al seno
- Diminuzione di peso
- Sintomi che simulano la sindrome premestruale
- Anemia emolitica
- Meningioma
- Modifica della superficie dell'occhio
- Ictus
- Angioedema
- Porpora vascolare
- Eritema nodoso
- Cloasma
- Crampi alle gambe
- Tumori estrogeno dipendenti
- Lupus eritematoso sistemico
- Possibile demenza
- Epilessia
- Contrazioni muscolari involontarie
- Pancreatite
- Incontinenza urinaria
- Erosione del collo dell'utero
- Porfiria
- Aumento degli ormoni tiroidei totali
- Cancro mammario, cancro ovarico
- Ictus
- Infarto
- Iperplasia endometriale
- Possibile perdita di memoria, se la TOS viene iniziata dopo i 65 anni
Scadenza e conservazione
La data di scadenza di Femoston è riportata direttamente sulla confezione e sul blister al suo interno. La scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese indicato.
Non gettare il medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chiedere sempre al farmacista come smaltire i medicinali scaduti o non utilizzati.
Tenere lontano dalla portata dei bambini.