Broncovaleas - Foglietto Illustrativo
Broncovaleas è un farmaco a base di salbutamolo, che appartiene al gruppo dei medicinali chiamati broncodilatatori
Indice Foglietto Illustrativo
- Cos’è
- Formulazione
- A cosa serve
- Principio Attivo
- Precauzioni per l'uso
- Gravidanza e allattamento
- Modalità d'uso
- Dosaggio
- Effetti collaterali
- Scadenza e conservazione
Broncovaleas 2 mg/5 ml sciroppo
Cos’è Broncovaleas
Broncovaleas è un farmaco a base di salbutamolo, che appartiene al gruppo dei medicinali chiamati broncodilatatori.
Broncovaleas è Indicato negli adulti, negli adolescenti e nei bambini a partire dai 3 anni di età per aiutare le vie respiratorie a rimanere aperte e facilitare il passaggio dell'aria.
Broncovaleas: formulazioni
- Broncovaleas 2 mg/5 ml sciroppo;
- Broncovaleas 100 microgrammi/spruzzo sospensione pressurizzata per inalazione;
- Broncovaleas 5 mg/ml soluzione da nebulizzare.
A cosa serve Broncovaleas
Broncovaleas è un farmaco broncodilatatore indicato a partire dai 3 anni di età per trattare le difficoltà respiratorie causate da asma bronchiale e/o broncopatie ostruttive con componente asmatica.
Principio attivo Broncovaleas
Il principio attivo contenuto in Broncovaleas è salbutamolo, un medicinale del gruppo dei broncodilatatori.
Questo principio attivo agisce stimolando i recettori della muscolatura bronchiale, andando a risolvere il broncospasmo.
Precauzioni per l'uso
Evitare l'utilizzo di Broncovaleas in caso di allergia al principio attivo o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale. Prima di iniziare con questo sciroppo, informare il medico in caso di angina o asma grave e instabile. In quest'ultimo caso, Broncovaleas non deve essere l'unico o il principale trattamento.
L'asma grave richiede una verifica medica regolare, inclusi i test che controllano la funzionalità dei polmoni. Nel caso in cui sia necessario ricorrere più frequentemente medicinali per controllare i sintomi dell'asma, rivolgersi al medico poiché questo potrebbe indicare un peggioramento dell'asma.
Inoltre, prestare particolare attenzione se durante il trattamento con Broncovaleas si nota un aggravamento dell'asma. Se il paziente è affetto da una delle seguenti condizioni, utilizzare Broncovaleas sciroppo solo in caso di assoluta necessità:
- Coronaropatie
- Aritmie
- Ipertensione
- Glaucoma
- Ipertrofia prostatica
- Diabete
- Feocromocitoma
- Ipertiroidismo
Dal momento che Broncovaleas sciroppo potrebbe aumentare il rischio di un'insufficiente ossigenazione del muscolo cardiaco, assumere il medicinale con particolare attenzione in caso di gravi problemi al cuore, come cardiopatia ischemica, tachiaritmia, angina o insufficienza cardiaca grave.
Broncovaleas sciroppo può determinare alterazioni reversibili di alcuni parametri metabolici, come l’iperglicemia, che i pazienti diabetici non sono sempre in grado di bilanciare. In alcuni casi è stata riportata una complicazione del diabete chiamata chetoacidosi che si manifesta con rapida perdita di peso, nausea o vomito.
L'uso di questo farmaco può dare luogo alla riduzione dei livelli di potassio nel sangue. Per tutti questi motivi, il medico raccomanderà di effettuare regolarmente analisi del sangue durante la terapia.
L'uso di broncodilatatori senza necessità della pratica costituisce doping e può determinare positività ai test antidoping.
Informare il medico del trattamento, anche recente, con qualsiasi altro medicinale. In particolare:
- Antipertensivi
- Derivati xantinici o steroidei
- Diuretici
Broncovaleas sciroppo contiene para-idrossibenzoati, saccarosio, etanolo e azorubina (E122) come eccipienti.
Gravidanza e allattamento
L’uso di Broncovaleas durante il periodo della gravidanza è sconsigliato, fatto salvo i casi di effettiva necessità e comunque sempre sotto diretto controllo medico.
Questo principio attivo probabilmente può passare nel latte materno, per cui l'assunzione di Broncovaleas non è raccomandata durante l'allattamento al seno.
Come prendere Broncovaleas
La posologia e la durata del trattamento con Broncovaleas devono essere stabilite dal medico in base al tipo di patologia e allo stato di salute generale del paziente.
La formulazione farmaceutica sciroppo deve essere assunta per via orale, regolando la posologia attraverso l'apposito misurino dosatore presente nella confezione. Il misurino contiene al massimo 10 ml di farmaco (terza tacca dal basso), corrispondenti a 4 mg di salbutamolo.
Per qualsiasi dubbio o incertezza sulla modalità di assunzione, contattare il medico o il farmacista.
Broncovaleas: dosaggio
Le dosi efficaci di Broncovaleas negli adulti vanno determinate individualmente, iniziando da quelle più basse di 5 ml per 2 volte al giorno, fino ad un massimo di 10 ml per 2 volte al giorno.
Per quanto riguarda la posologia di Broncovaleas nei bambini, dai 6 ai 12 anni è raccomandato l'uso di 5 ml per 2 volte al giorno; mentre, dai 3 ai 6 anni è consigliato utilizzare 2,5 - 5 ml per 2 volte al giorno, sempre tramite l'apposito misurino.
Il sovradosaggio può causare agitazione, palpitazioni, da giardia, riduzione dei livelli di potassio nel sangue, acidosi lattica, nausea, vomito e iperglicemia.
In caso di assunzione/ingestione accidentale di una dose elevata di Broncovaleas, contattare il medico o recarsi al più vicino ospedale.
Non assumere una dose doppia del farmaco per compensare l’eventuale dimenticanza della dose precedente.
Effetti collaterali
Come tutti i medicinali, anche Broncovaleas può provocare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino, tra cui:
- Tremore
- Cefalea
- Palpitazioni
- Tachicardia
- crampi muscolari
- Riduzione dei livelli di potassio nel sangue
- Aritmia cardiaca
- Fibrillazione atriale
- Tachicardia sopraventricolare
- Extrasistolia
- Vasodilatazione periferica
- Angioedema
- Orticaria
- Broncospasmo
- Collasso
- Reazioni allergiche gravi
- Ischemia miocardica
- Iperattività
- Sensazione di tensione muscolare
Scadenza e conservazione
La data di scadenza di Broncovaleas è riportata direttamente sulla confezione e sul flacone al suo interno. La scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese indicato.
Conservare a temperature inferiori ai 25°C.
Non gettare il medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chiedere sempre al farmacista come smaltire i medicinali scaduti o non utilizzati.
Tenere lontano dalla portata dei bambini.