Fragole: proprietà, benefici e controindicazioni
Le fragole, il cui nome scientifico è Fragaria, sono i frutti di una pianta appartenente alla famiglia delle Rosaceae
Indice Proprietà Alimenti
- Cos’è
- Composizione nutrizionale
- Proprietà e benefici per la salute
- Principi Attivi e sostanze benefiche
- Indicazioni e utilizzo consigliato
- Controindicazioni e precauzioni
- Modalità di conservazione
Cosa sono le fragole
Le fragole, il cui nome scientifico è Fragaria, sono i frutti di una pianta appartenente alla famiglia delle Rosaceae. Nello specifico, in termini botanici si tratta di un falso frutto di cui esistono moltissime varietà diverse, circa 600, coltivate in tutte le aree del mondo.
Si tratta di frutti di dimensioni ridotte che, in piena maturazione si presentano di colore rosso vivo e pigmentato di giallognolo-verde. L'aroma e il gusto caratteristici e molto dolci le rendono uno dei frutti più graditi e commercializzati al mondo.
Composizione nutrizionale
Le proprietà delle fragole sono dovute ai suoi componenti, con un apporto di circa 27 calorie per 100 grammi di prodotto, così suddivise:
- 90,5 g di acqua
- 0,9 g di proteine
- 0,4 g di lipidi
- 5,3 g di zuccheri solubili
- 1,6 di fibre
A livello di micronutrienti essenziali troviamo la presenza di vitamina C, niacina, riboflavina, tiamina, vitamina B6 e folati. Per quanto riguarda invece i sali minerali troviamo potassio, calcio, fosforo, sodio, ferro, iodio, rame e manganese.
Proprietà delle fragole e benefici per la salute
Tra le proprietà delle fragole spicca soprattutto la combinazione unica di molecole antiossidanti e antinfiammatorie, che rende questi frutti potenziali alleati della salute cardiovascolare e non solo.
Oltre a ciò, sembrerebbero anche in grado di aiutare a prevenire alcune forme di cancro e un miglior controllo dei livelli di zucchero nel sangue. La vitamina C, oltre a fornire potere antiossidante, è in grado anche di rinforzare il sistema immunitario e partecipare alla sintesi del collagene, componente essenziale della pelle.
Il contenuto in acqua e fibre favorisce la diuresi e l'eliminazione delle tossine. Le fibre, inoltre, tendono a migliorare le condizioni dei soggetti affetti da malattie infiammatorie intestinali e cattiva digestione.
In sintesi, le fragole sono frutti ricchi di antiossidanti, vitamine e fibre, che supportano la salute cardiovascolare, il sistema immunitario, la digestione e l’idratazione, con proprietà che aiutano a prevenire infiammazioni, squilibri glicemici e invecchiamento cellulare.
Principi attivi e sostanze benefiche
La presenza di flavonoidi, antociani e quercetina dona alle fragole proprietà antiossidanti molto efficaci, aiutando l'organismo a combattere l'azione dei radicali liberi e lo stress ossidativo, proteggendo le cellule dall'invecchiamento, da alcune malattie croniche, dall'infiammazione e dalla degenerazione.
Inoltre, i polifenoli migliorano la circolazione e la funzione endoteliale dei vasi sanguigni. In questo modo le fragole contribuiscono ad abbassare il colesterolo cattivo, trigliceridi e, anche grazie al contenuto in potassio, la pressione sanguigna.
Pur essendo frutti altamente dolci e zuccherini, tra le proprietà delle fragole c'è anche il controllo della glicemia, poiché possiedono un indice glicemico molto basso, motivo per cui possono essere consumate anche da soggetti in pre diabete o diabete, sempre in maniera moderata.
Le fibre insolubili favoriscono la regolarità intestinale e contrastano la stitichezza, oltre al fatto che il loro effetto prebiotico stimola la crescita della flora batterica intestinale, migliorando la salute del microbiota, fornendo valido supporto alle persone che soffrono di gonfiore, digestione lenta o colon irritabile.
Indicazioni e utilizzo consigliato
Le fragole sono uno dei frutti più amati e utilizzati nell'alimentazione, sia come porzione di frutta, che nella preparazione di dolci, macedonie e altri piatti, anche salati.
Questo frutto non presenta solo un buon sapore ma le proprietà delle fragole sono estremamente salutari, versatili amiche della linea, tanto che possono essere consumate tranquillamente nella maggior parte dei regimi dietetici.
Possono essere utilizzati per la preparazione di gelati, frullati e come eccipienti per la preparazione di sciroppi o integratori in modo da rendere il farmaco molto più dolce.
Controindicazioni delle fragole e precauzioni
Le proprietà delle fragole rendono questo frutto altamente utilizzabile e anche generalmente molto sicuro, anche se non adatto a tutti. Anzitutto possono provocare reazioni allergiche che, nei casi più gravi, possono portare ad uno shock anafilattico.
In secondo luogo, le persone che soffrono di gastrite, reflusso o colon irritabile possono avvertire fastidi intestinali durante il consumo di fragole, specialmente quando mangiate a stomaco vuoto o in grande quantità.
Infine, dal punto di vista farmacologico questi frutti possono interferire con i farmaci anticoagulanti o con i farmaci antiaggreganti.
In breve, sebbene le fragole siano generalmente sicure e benefiche, è importante prestare attenzione a possibili effetti collaterali in caso di allergie, disturbi gastrointestinali o terapie anticoagulanti, poiché possono causare reazioni avverse o interferenze farmacologiche in soggetti sensibili.
Modalità di conservazione
Il modo migliore per conservare le fragole e le proprietà associate a questo frutto è quello di riporle in frigorifero nel contenitore originale o in un contenitore foderato con carta assorbente. Evitare di chiudere ermeticamente e di lavarle prima, in modo da non permettere all'umidità di accelerare il processo di degradazione.
Inoltre, se la temperatura esterna non è troppo elevata e se il consumo avviene entro poche ore dalla raccolta, le fragole possono essere anche conservate direttamente a temperatura ambiente, ovviamente lontano da fonti di calore e luce diretta.
Le seguenti informazioni rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantire un'alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.