Origano: proprietà, benefici e controindicazioni
L’origano, il cui nome scientifico è Origanum vulgare, è una pianta aromatica appartenente alla famiglia delle Laminaceae
Indice Proprietà Alimenti
- Cos’è
- Composizione nutrizionale
- Proprietà e benefici per la salute
- Principi Attivi e sostanze benefiche
- Indicazioni e utilizzo consigliato
- Controindicazioni e precauzioni
- Modalità di conservazione
Cos’è l’origano
L’origano, il cui nome scientifico è Origanum vulgare, è una pianta aromatica appartenente alla famiglia delle Laminaceae e alla classe Mangoliopsida. Originaria dell'Europa, dell'Africa settentrionale e dell'Asia centro meridionale, oggi viene coltivata in tutti i continenti.
Si tratta di una pianta erbacea con rizoma strisciante orizzontalmente dal quale crescono fusti che raggiungono altezza fine 70 cm. Dalle sommità fiorite di questa pianta si ricava una droga che viene utilizzata sia in cucina che come olio essenziale.
Composizione nutrizionale
L’origano presenta proprietà diverse grazie alla presenza di molti costituenti, con un apporto di 265 cal circa per ogni 100 grammi di prodotto essiccato, così suddivise:
- 9,93 g di acqua
- 9 g di proteine
- 4,28 g di lipidi
- 42,5 g di fibre
- 68,92 g di carboidrati
Per quanto riguarda i micronutrienti essenziali troviamo la presenza di vitamina A, vitamina B1, vitamina B6, vitamina C, vitamina E, vitamina K, tiamina, riboflavina e niacina.
Riguardo invece la presenza dei sali minerali troviamo ferro, calcio, fosforo, magnesio, potassio, sodio e zinco.
Proprietà dell’origano e benefici per la salute
Per quanto riguarda l’origano, le proprietà benefiche sono diverse, a partire dalla presenza di fibre che promuovono il buon funzionamento dell'intestino, contrastano la stitichezza e favoriscono il regolare assorbimento di colesterolo e zuccheri, aiutando quindi a combattere l'ipoglicemia e l'ipercolesterolemia.
Inoltre, favorisce la digestione, riduce il gonfiore addominale e i gas intestinali. Le vitamine C ed E aiutano a rafforzare le difese immunitarie dell'organismo e svolgono attività antiossidante, contro i radicali liberi e l’invecchiamento cellulare.
La presenza di potassio dona all'origano proprietà utili a mantenere sotto controllo la pressione cardiaca mentre il calcio favorisce la salute di denti e ossa.
Inoltre, può essere utilizzato per alleviare i disturbi infiammatori come mal di gola o dolori articolari, grazie alla presenza del beta-cariofillene e possiede effetto espettorante, utilizzato tramite tisane o inalazioni per liberare le vie respiratorie.
In sintesi, l’origano è una spezia dalle straordinarie proprietà digestive, antinfiammatorie, antiossidanti e immunostimolanti, grazie al ricco contenuto di fibre, vitamine e minerali, che lo rendono un valido alleato naturale per il benessere dell’organismo e la prevenzione di numerosi disturbi.
Principi attivi e sostanze benefiche
Molte delle caratteristiche dell'origano e le proprietà utili per la salute sono dovute alla presenza del suo olio essenziale, che contiene timolo e carvacrolo.
Il carvacrolo è un composto fenolico che possiede attività antibatterica, antivirale antiossidante, mentre il timolo è un altro composto fenolico con proprietà antisettiche antifungine.
L'olio essenziale viene spesso utilizzato per disinfettare ferite o ambienti ed è attivo contro una grande varietà di batteri, virus e funghi, come la candida.
Altri principi attivi presenti nell'origano sono i flavonoidi, sostanze antiossidanti che aiutano a contrastare i radicali liberi e a combattere lo stress ossidativo, contribuendo alla protezione cardiovascolare e al rinforzo del sistema immunitario.
Indicazioni e utilizzo consigliato
Esistono davvero molti modi per sfruttare le caratteristiche dell'origano e le proprietà utili per la salute. Ovviamente, viene utilizzato spesso in cucina per arricchire i sapori di piatti di vario genere, attraverso la spezia fresca o essiccata.
Tuttavia, può essere assunto tramite infuso o tisana per favorire la digestione e il respiro, grazie alle proprietà benefiche per il tratto digerente e quelle espettoranti. Altre vie per utilizzare questa pianta aromatica sono tramite tintura madre o integratori fitoterapici e tramite l'olio essenziale.
Come detto, l'olio essenziale dell'origano possiede diverse proprietà e può essere utilizzato per via topica, tramite diluizione o per diffusione ambientale. L'olio essenziale diluito può essere anche inalato.
Controindicazioni dell’origano e precauzioni
Nonostante i numerosi benefici dell'origano e le proprietà utili per la salute, questa pianta aromatica può presentare alcune controindicazioni, specialmente quando consumata in grande quantità o sotto forma di olio essenziale concentrato.
Anzitutto, può causare reazioni allergiche nei soggetti predisposti mentre, in persone che presentano gastrite o reflusso gastroesofageo, il consumo eccessivo è causa di acidità di stomaco o irritazione gastrica e intestinale.
Mentre il consumo moderato di origano in cucina non presenta controindicazioni, per quanto riguarda il periodo della gravidanza e l'allattamento, l'olio essenziale è sconsigliato. Oltre a ciò, quest'ultimo deve essere utilizzato sempre diluito.
Infine, a livello farmacologico, può interferire con l'azione dei farmaci anticoagulanti o ipoglicemizzanti.
In breve, l’origano è generalmente sicuro se usato con moderazione in ambito culinario, ma il suo olio essenziale richiede particolare cautela per possibili effetti collaterali irritanti, allergici o interazioni farmacologiche, soprattutto in soggetti sensibili, in gravidanza o in presenza di specifiche terapie.
Modalità di conservazione
Le modalità di conservazione sono essenziali per mantenere intatto aroma dell'origano e proprietà benefiche. Per quanto riguarda la spezia essiccata, questa deve essere conservata in barattoli di vetro ermetici o in sacchetti di carta chiusi in contenitori oscurati, tenendolo al riparo da luce, calore e umidità. In questo modo, è possibile conservarlo fino a 12 mesi.
Per quanto riguarda l'origano fresco, invece, è consigliato a volgere veramente in carta assorbente leggermente umida all'interno di un sacchetto di plastica forato e riporlo in frigorifero dove può essere mantenuto integro per circa 5-7 giorni.
Un'altra modalità consiste nell'immergere i cambi in un bicchiere d'acqua e coprire le foglie con un sacchetto di plastica. Cambiando l'acqua ogni due giorni è possibile farlo durare fino a 10 giorni.
Le seguenti informazioni rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantire un'alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.