Ribes Nero: proprietà, benefici e controindicazioni
Il ribes nero, il cui nome scientifico è Ribes nigrum, è il frutto di una pianta che appartiene alla famiglia delle Grossulariaceae, note anche come Saxifragaceae
Indice Proprietà Alimenti
- Cos’è
- Composizione nutrizionale
- Proprietà e benefici per la salute
- Principi Attivi e sostanze benefiche
- Indicazioni e utilizzo consigliato
- Controindicazioni e precauzioni
- Modalità di conservazione
Cos’è il ribes nero
Il ribes nero, il cui nome scientifico è Ribes nigrum, è il frutto di una pianta che appartiene alla famiglia delle Grossulariaceae, note anche come Saxifragaceae. Nativo della Siberia e del centro e nord Europa, questo arbusto può raggiungere i 2 metri di altezza.
Le foglie sono cuneiformi e caratterizzate da un lungo picciolo, mentre i fiori sono piccoli e raccolti in 5-6 racemi pendenti di colore verde bianco. I frutti sono bacche globose di colore nero che contengono piccoli semi.
Composizione nutrizionale
Il ribes nero è un frutto con un modesto apporto energetico, di circa 63 calorie per 100 grammi di prodotto, così distribuite:
- 15,38 g di carboidrati
- 1,4 g di proteine
- 0,41 g di lipidi
- 4,3 g di fibre
A livello di micronutrienti essenziali troviamo la presenza di vitamina C, acido pantotenico, niacina, piridossina, riboflavina, tiamina, vitamina A e folati.
Per quanto riguarda i sali minerali possiamo trovare la presenza di potassio, fosforo, calcio, magnesio, sodio, ferro, zinco, manganese e rame.
Proprietà del ribes nero e benefici per la salute
Le molecole presenti in questo frutto attribuiscono al ribes nero proprietà astringenti, antiossidanti, antinfiammatorie e antitumorali. In particolare, alle foglie sono ascritte proprietà antinfiammatorie, diuretiche e antipiretiche mentre, ai frutti sono attribuite proprietà spasmolitiche ed ipotensive, oltre che antimicrobiche.
Per questo motivo, molto spesso viene consigliato contro problemi come fragilità capillare ma, tra i benefici del ribes nero, le proprietà da questo punto di vista si estendono anche agli occhi e alle articolazioni colpite da artrite reumatoide.
Inoltre, il gemmoderivato di ribes nero è impiegato per le sue proprietà antiallergiche ed è spesso consigliato per combattere orticaria, congiuntiviti e riniti di natura allergica.
Principi attivi e sostanze benefiche
Il ribes nero è fonte di acido citrico, acido malico, flavonoidi e antociani, oltre che di un olio essenziale a base di terpeni. La vitamina C e gli antociani presenti nei frutti contribuiscono al benessere del sistema immunitario, prevengono le malattie infettive e sono in grado di alleviare sintomi del raffreddore.
Le foglie, invece, hanno un'azione diuretica, depurativa e antinfiammatoria, oltre a quella vasoprotettiva per migliorare il microcircolo e proteggere i vasi sanguigni, come in caso di insufficienza venosa, fragilità capillare o emorroidi.
Indicazioni e utilizzo consigliato
I benefici del ribes nero e le proprietà utili per la salute possono essere sfruttati in tantissimi modi diversi. Anzitutto, può essere consumato direttamente come frutto o come succo. Inoltre, dalle foglie è possibile ottenere un infuso con azione diuretica depurativa.
Allo stesso modo, dalle foglie è possibile ottenere una tintura madre in gocce per preparazioni erboristiche. In cosmetica, viene utilizzato per la realizzazione di creme indicate nel trattamento della fragilità capillare o anche come collutorio per trattare le gengiviti.
A livello culinario, invece può essere utilizzato per la realizzazione di succhi di frutta, sciroppi, marmellata e conserve, oltre che, come già anticipato, essere utilizzato come frutta sia da sola che in moltissime ricette dolci.
Controindicazioni del ribes nero e precauzioni
Dopo aver visto i benefici del ribes nero e le proprietà associate, vediamo se esistono controindicazioni legate a questo frutto. In linea di massima, fatto salvo i soggetti sensibili in cui può scatenare una reazione allergica, non esistono tanti fattori di rischio.
Tuttavia, l'assunzione di prodotti a base di ribes nero è sconsigliata nei soggetti che soffrono di epilessia a causa del possibile rischio di abbassamento della soglia di comparsa delle convulsioni.
Per quanto riguarda le interazioni farmacologiche, sembra che il ribes nero possa interferire con l'azione dei farmaci anticoagulanti come il warfarin per cui, in caso di dubbio è sempre bene chiedere consiglio al proprio medico.
Modalità di conservazione
Il modo migliore per conservare intatto il sapore del ribes nero e le proprietà benefiche per la salute è quello di conservarlo in un luogo buio e asciutto a temperatura ambiente.
In alternativa, è possibile conservarli in frigorifero per qualche giorno oppure congelarli per conservarli fino a 24 mesi.
Le seguenti informazioni rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantire un'alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.