Basilico: proprietà, benefici e controindicazioni

Indice Proprietà Alimenti

• Cos’è
• Composizione nutrizionale
• Proprietà e benefici per la salute
• Principi Attivi e sostanze benefiche
• Indicazioni e utilizzo consigliato
• Controindicazioni e precauzioni
• Modalità di conservazione

Cos’è il basilico 

Il basilico, il cui nome scientifico è Ocimus basilicum, è una delle erbe aromatiche più diffuse che appartiene alla famiglia delle Lamiaceae. Originario dell’Iran e dell’India, oggi viene coltivato praticamente in ogni area del mondo.

Si tratta di una pianta aromatica con foglie di colore verde brillante e di forma ovale, dal gusto fresco e aromatico utilizzata in tantissime ricette e cucine diverse per insaporire i piatti.

Composizione nutrizionale

Il basilico è una pianta aromatica con un basso contenuto calorico, con circa 1 caloria per ogni 2,5 grammi di prodotto (5 foglie), così distribuite:

• 2,3 g di acqua
• 0,08 g di proteine
• 0,02 g di lipidi
• 0,07 g di carboidrati
• 0,01 g di zuccheri

A livello di micronutrienti essenziali troviamo la presenza di vitamina A, vitamina C, niacina, vitamina E, acido pantotenico, vitamina B6, vitamina K, riboflavina, tiamina e folati.

Per quanto riguarda i sali minerali, invece possiamo trovare la presenza di rame, potassio, calcio, magnesio, fosforo, ferro, manganese e zinco.

Proprietà del basilico e benefici per la salute 

Tra le proprietà del basilico troviamo anzitutto l'effetto antinfiammatorio e antiossidante, in grado di combattere sia le infiammazioni croniche che i radicali liberi e proteggere i tessuti dall'invecchiamento.

Inoltre, stimola la produzione di succhi gastrici e facilita i processi digestivi, particolarmente utile in caso di gonfiore addominale, digestione lenta e nausea.

Gli oli essenziali di questa pianta donano diverse proprietà al basilico, tra cui anche un'azione antibatterica e antivirale per combattere diversi patogeni responsabili di infezioni alimentari e cutanee.

A livello di pelle e capelli può essere utile in caso di pelle grassa o a tendenza acneica, oltre a possedere un'azione lenitiva a livello cutaneo. Quanto riguarda i capelli, quest'erba può essere utile per rafforzare i follicoli piliferi, favorire la ricrescita dei capelli e contrastare la forfora.

Principi attivi e sostanze benefiche

Abbiamo accennato a come molte delle proprietà del basilico derivino dal suo olio essenziale, il cui principale componente è il metileugenolo ma presenta anche una quantità di eugenolo ed eucalipto, oltre ad altri composti aromatici.

L'eugenolo, in particolare, inibisce l'attività dell'enzima ciclossigenasi e potrebbe essere utile contro i disturbi infiammatori come l'artrite reumatoide. Questo olio possiede anche proprietà antibatteriche e calmanti, motivo per cui le tisane al basilico sono utili per affrontare lo stress psicofisico e l'insonnia.

Flavonoidi come la quercitina o la apigenina sono degli ottimi antiossidanti, che aiutano l'organismo a combattere i radicali liberi e lo stress ossidativo, prevenendo l'infiammazione, l'invecchiamento cellulare e anche la mutazione cellulare, che può condurre all'insorgenza di tumore.

Indicazioni e utilizzo consigliato

Ovviamente, il modo più comune per sfruttare le proprietà del basilico e il suo sapore è quello di utilizzarlo in cucina, come condimento per una vastissima gamma di piatti diversi.

Oltre all'utilizzo culinario, però, questa erba è utile anche in erboristeria e nella cosmetica. Innanzitutto, è possibile gustare tisane a base di basilico, sia già preparate che versando acqua bollente su 4-5 foglie piegate, lasciando il tutto in infusione.

Questa è particolarmente indicata per favorire la digestione o allentare tensioni e mal di stomaco, oltre ad essere un rimedio naturale molto efficace per ansia, insonnia e mal di testa lieve.

In cosmetica viene utilizzato come base per preparazioni topiche soprattutto per pelli grasse per alleviare pruriti, irritazione o punture di insetto.

Controindicazioni del basilico e precauzioni

Dopo aver trattato le proprietà del basilico, vediamo se esistono particolari controindicazioni nell'utilizzo o nell'assunzione di questa erba. In linea di massima si tratta di una pianta generalmente sicura, tuttavia, un uso prolungato in alte dosi potrebbe portare effetti tossici a livello epatico, a causa della presenza di estragolo, una sostanza naturale.

In rare circostanze, il basilico può provocare reazioni allergiche e l'uso di olio essenziale o integratori a base di quest'erba è sconsigliato durante la gravidanza, specialmente nei primi mesi, a causa del possibile effetto stimolante sull'intero.

Infine, le persone che assumono farmaci anticoagulanti dovrebbero prestare attenzione al contenuto di vitamina K presente in questa spezia, che può interferire con la terapia.

Modalità di conservazione

Il metodo migliore per conservare quest'erba e tenere intatte e inalterate le proprietà del basilico è sicuramente quello di tenerlo in un vaso a portata di mano, in modo da poter usufruire dell'aroma e del gusto di quest'erba quando è necessario.

In alternativa, può essere congelato, tenuto sott'olio o sotto sale. In tutti questi casi, però, la prima cosa da fare è scegliere con cura le foglie e conservare quelle più belle, sode e di colore uniforme.

Una volta lavate con acqua fredda, devono essere asciugate perfettamente e possono essere conservate direttamente in congelatore, riposte nei barattoli con uno strato di sale fino o essiccate ad una temperatura di 80 °C per circa un'ora e mezza.

Le seguenti informazioni rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantire un'alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.