Sintrom - Foglietto Illustrativo
Sintrom è un medicinale a base di acenocumarolo, una sostanza che appartiene alla categoria dei medicinali antitrombotici
Indice Foglietto Illustrativo
- Cos’è
- Formulazione
- A cosa serve
- Principio Attivo
- Precauzioni per l'uso
- Gravidanza e allattamento
- Modalità d'uso
- Dosaggio
- Effetti collaterali
- Scadenza e conservazione
Sintrom 1 mg compresse
Sintrom 4 mg compresse
Cos’è Sintrom
Sintrom è un medicinale a base di acenocumarolo, una sostanza che appartiene alla categoria dei medicinali antitrombotici.
Sintrom è indicato per trattare i coaguli di sangue nei vasi sanguigni e impedirne la formazione.
Sintrom: formulazioni
- Sintrom 1 mg compresse; Sintrom 4 mg compresse.
A cosa serve Sintrom
Sintrom è un medicinale antitrombotico utilizzato per trattare i coaguli di sangue nei vasi sanguigni, prevenendo in tal modo la loro formazione e le conseguenze che questa condizione può portare, come trombosi venosa profonda o tromboflebite.
Sintrom: principio attivo
Il principio attivo contenuto in Sintrom è acenocumarolo, un farmaco antitrombotico utilizzato per trattare i coaguli di sangue.
Il principio attivo è un derivato cumarinico che agisce con effetto anticoagulante riducendo le molecole chiamate fattore di coagulazione del sangue.
Precauzioni per l’uso
Evitare l’utilizzo di Sintrom nelle seguenti condizioni:
- Allergia al principio attivo o ad altri componenti del farmaco
- Allergia ai derivati cumarinici
- Predisposizione alle emorragie
- Anomalie nella composizione del sangue
- Ulcera dello stomaco o del duodeno
- Emorragie dello stomaco e/o dell’intestino
- Emorragie del tratto urogenitale, sistema respiratorio, cervello
- Pericardite
- Endocardite
- Ipertensione grave
- Aumentata attività anticoagulante dopo operazioni a polmoni, prostata, utero o nelle pancreatiti
- Stasi epatica
- Insufficienza circolatoria
- Grave insufficienza epatica o renale
- Operazioni, anche recenti, a cervello, midollo spinale, occhi
Durante il trattamento con questo medicinale portare sempre con sé un tesserino che, in caso di incidenti, avverte i soccorritori della terapia anticoagulante con Sintrom.
Il medico sottoporrà il paziente a dei controlli per valutare la velocità di coagulazione del sangue prima di iniziare il trattamento.
Informare il medico prima di iniziare il trattamento con Sintrom in caso di:
- Insufficienza epatica o renale lieve o moderata
- Patologie renali
- Insufficienza cardiaca
- Malattia del sangue caratterizzata da una carenza di proteina C o S
- Tireotossicosi
- Tumore
- Infezione o infiammazione
- Disturbi dell'assorbimento dello stomaco e dell'intestino
- Iniezioni intramuscolari, poiché possono causare ematomi e devono essere evitate
Il medico, inoltre, prescriverà un controllo frequente della coagulazione del sangue per aumentato rischio di sanguinamento in caso di:
- Valori di INR variabili
- Precedenti sanguinamenti dallo stomaco o all'intestino
- Ipertensione
- Malattie cerebrovascolari
- Gravi patologie del cuore
- Anemia
- Tumore
- Lesioni
- Insufficienza renale
- Terapia cronica con anticoagulanti
La sicurezza e l'efficacia di Sintrom nella popolazione pediatrica non sono state stabilite. Nei pazienti con età maggiore o uguale a 65 anni, il medico presterà particolare attenzione nella prescrizione di questo farmaco e durante il trattamento farà eseguire al paziente frequenti controlli per valutare la velocità di popolazione del sangue.
Informare il medico del trattamento, anche recente, con qualsiasi altro medicinale. In particolare:
- Glucosamina
- Anticoagulanti
- Antiaggreganti
- Trombolitici
- FANS
- Inibitori del riassorbimento della serotonina
- Allopurinolo
- Ormoni steroidei
- Antiaritmici
- Antibiotici
- Cimetidina
- Disulfiram
- Statine
- Acido etacrinico
- Glucagone
- Antimicotici
- Paracetamolo
- Antitumorali
- Ormoni tiroidei
- Inibitori di pompa protonica
- Antiacidi
- Corticosteroidi
- Vitamina E
- Aminoglutetimide
- Antiepilettici
- Preparati a base di erbe
Sintorm contiene lattosio come eccipiente.
Gravidanza e allattamento
Evitare l’assunzione di Sintrom prima e durante il periodo della gravidanza, perché potrebbe causare malformazioni al feto.
Il principio attivo passa nel latte materno in piccole quantità per cui, il medico valuterà l'eventuale assunzione di Sintrom durante l'allattamento al seno. Nel caso di allattamento, il medico può effettuare dei test sulla coagulazione del neonato e potrà somministrare preventivamente 1 mg di vitamina K1 alla settimana.
Come prendere Sintrom
La posologia e la durata del trattamento con Sintrom devono essere stabilite dal medico in base al tipo di patologia e allo stato di salute generale del paziente.
La formulazione farmaceutica compresse deve essere con un bicchiere d’acqua. La linea di incisione sulla compressa da 4 mg serve per agevolarne la rottura, al fine di ingerire la compressa più facilmente, e non per dividerla in dosi uguali.
Evitare di consumare grandi quantità di cibi o bevande ricchi di vitamina K durante il trattamento con Sintrom, perché gli effetti del medicinale possono diminuire.
Per qualsiasi dubbio o incertezza sulla modalità di assunzione contattare il medico o il farmacista.
Sintrom: dosaggio
La dose iniziale di Sintrom raccomandata è compresa tra 2 mg e 4 mg al giorno. In alcuni casi la dose può essere di 6 mg il primo giorno seguiti da 4 mg il secondo giorno.
La dose di mantenimento raccomandata è compresa tra 1 mg e 8 mg al giorno, in base alla valutazione del medico.
L'effetto anticoagulante di Sintrom non è immediato. In caso sia necessario avere un effetto anticoagulante rapido, il medico può consigliare di iniziare il trattamento con eparina.
Il passaggio alla terapia con Sintrom può iniziare contemporaneamente la terapia con eparina per almeno 4 giorni, il tutto per assicurare un'azione anticoagulante continua.
Il sovradosaggio può causare emorragia della pelle, presenza di sangue e urine, epistassi, vomito con sangue, emorragia dello stomaco e dell'intestino, sanguinamento vaginale, delle giunture, ematomi, tachicardia, ipotensione, nausea, vomito, diarrea, disturbi della circolazione dovuti alla perdita di sangue.
In caso di assunzione/ingestione accidentale di una dose elevata di Sintrom contattare il medico o recarsi al più vicino ospedale.
Non assumere una dose doppia del farmaco per compensare l’eventuale dimenticanza della dose precedente.
Effetti collaterali
Come tutti i medicinali anche Sintrom può provocare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino, tra cui:
- Emorragie
- Eruzione cutanea dolorosa
- Reazioni allergiche
- Nausea, vomito
- Alopecia
- Diminuzione dell'appetito
- Vasculite
- Danni al fegato
- Grave degenerazione della pelle dovuta a emorragia
- Anemia
Scadenza e conservazione
La data di scadenza di Sintrom è riportata direttamente sulla confezione e sul blister al suo interno. La scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese indicato.
Non gettare il medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chiedere sempre al farmacista come smaltire i medicinali scaduti o non utilizzati.
Tenere lontano dalla portata dei bambini.