Tachidol - Foglietto Illustrativo
Tachidol è un medicinale a base di due principi attivi, il paracetamolo e la codeina, che agiscono alleviando il dolore
Indice Foglietto Illustrativo
- Cos’è
- Formulazione
- A cosa serve
- Principio Attivo
- Precauzioni per l'uso
- Gravidanza e allattamento
- Modalità d'uso
- Dosaggio
- Effetti collaterali
- Scadenza e conservazione
Tachidol 500 mg/30 mg granulato effervescente
Tachidol 500 mg/30 mg compresse effervescenti
Tachidol 500 mg/30 mg compresse rivestite con film
Cos’è Tachidol
Tachidol è un medicinale a base di due principi attivi, il paracetamolo e la codeina, che agiscono alleviando il dolore. L’associazione di questi due medicinali possiede un’attività antidolorifica maggiore a quella dei suoi componenti presi singolarmente, con un effetto più prolungato nel tempo.
Tachidiol: formulazioni
- Tachidol 500 mg/30 mg granulato effervescente; Tachidol 500 mg/30 mg compresse effervescenti; Tachidol 500 mg/30 mg compresse rivestite con film
A cosa serve Tachidol
Tachidol è indicato negli adulti per il trattamento dei sintomi del dolore, da moderato a severo, che non risponde ad altri antidolorifici, in caso di:
- Cefalea
- Emicrania
- Otalgia
- Dolori mestruali
- Dolori muscolari
- Discopatie
- Dolori osteoarticolari
L’impiego della codeina è indicato nei pazienti di età superiore a 12 anni.
Principio attivo Tachidol
Alla base di Tachidol ci sono due principi attivi: il paracetamolo e la codeina.
Il paracetamolo è un farmaco analgesico e antipiretico che agisce sul sistema nervoso alterando la percezione del dolore da parte dell’organismo. Questo principio attivo può essere utilizzato da solo o in associazione ad altre sostanze.
La codeina è un analgesico oppioide che viene metabolizzato in morfina a livello del fegato e provoca inibizione del rilascio di neurotrasmettitori nocicettivi, ovvero quello deputati alla trasmissione del dolore, causando un effetto analgesico e una maggiore tolleranza al dolore, data dalla ridotta eccitabilità neuronale.
Precauzioni per l’uso
È assolutamente vietato fare uso di Tachidol in caso di:
- Allergia ai principi attivi
- Anemia emolitica
- Insufficienza epatica, respiratoria
- Età inferiore ai 12 anni
Inoltre, è vietato anche l’uso in pazienti fino ai 18 anni che hanno subito un intervento di rimozione delle tonsille o delle adenoidi a causa di un disturbo chiamato sindrome da apnea ostruttiva del sonno poiché, in questa condizione, aumenta il rischio di sviluppare reazioni avverse gravi.
È necessario avvertire il medico prima di assumere Tachidol in caso di:
- Alcolismo
- Bulimia
- Malnutrizione cronica
- Disidratazione
- Ipovolemia
- Favismo
L’uso di Tachidol deve essere interrotto alla prima comparsa di eruzione cutanea o altri segni di ipersensibilità.
Gravidanza e allattamento
Non utilizzare Tachidol durante il periodo della gravidanza. L’assunzione nel terzo trimestre può essere associata alla possibile insorgenza nel neonato di sintomi da astinenza da oppioidi. La codeina passa nel latte materno, quindi non utilizzare durante l’allattamento al seno.
Come prendere Tachidol
Tachidol è disponibile in diverse formulazioni farmaceutiche tra cui: 500 mg/30 mg granulato effervescente; compresse effervescenti; compresse rivestite con film.
Il trattamento con Tachidol non deve superare i 3 giorni consecutivi. In caso di insufficienza renale o epatica, l’intervallo tra le somministrazioni deve essere di almeno 8 ore.
Per qualsiasi dubbio o incertezza sulla modalità di assunzione contattare il medico o il farmacista.
Tachidol: dosaggio
La dose di Tachidol raccomandata negli adulti e negli adolescenti al di sopra dei 12 anni è di 1-2 compresse o bustine secondo necessità, fino a 3 volte al giorno, a intervalli di almeno 4 ore.
La formulazione farmaceutica va scelta in base a preferenza. Se sussistono difficoltà nel deglutire le compresse, sciogliere le bustine in mezzo bicchiere d’acqua.
Il farmaco non deve essere assunto per più di 3 giorni consecutivi. Se il dolore non migliora dopo 3 giorni, contattare il medico per un consiglio.
Il sovradosaggio si manifesta con la possibile comparsa di nausea, vomito, anoressia, dolori addominali, malessere, acidosi metabolica, orticaria, convulsioni.
In caso di assunzione/ingestione involontaria di una dose eccessiva contattare subito il medico o recarsi al più vicino ospedale.
Effetti collaterali
Come tutti i medicinali, anche Tachidol può manifestare la comparsa di effetti indesiderati, tra cui:
- Respirazione lenta o difficoltosa
- Confusione
- Sonnolenza
- Nausea o vomito
- Stipsi
- Reazioni allergiche
- Angioedema
- Shock anafilattico
In caso di comparsa di uno o più di questi sintomi interrompere subito il trattamento.
Altri effetti indesiderati sono:
- Anemia
- Euforia
- Allucinazioni
- Scatti muscolari involontari
- Dipendenza da oppioidi
- Formicolio
- Epatite
- Infiammazione dei reni
- Ritenzione urinaria
- Pancreatite
- Dispnea
Scadenza e conservazione
La data di scadenza di Tachidol è riportata direttamente sulla confezione e sul prodotto al suo interno. La scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese indicato.
Non conservare il medicinale a temperature superiori ai 25°C.
Non gettare il medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chiedere sempre al farmacista come smaltire i medicinali scaduti o inutilizzati.
Tenere lontano dalla portata dei bambini.