Plasil - Foglietto Illustrativo
Plasil è un medicinale antiemetico a base di metoclopramide appartenente alla categoria di farmaci per i disturbi gastrointestinali-procinetici
Indice Foglietto Illustrativo
- Cos’è
- Formulazione
- A cosa serve
- Principio Attivo
- Precauzioni per l'uso
- Gravidanza e allattamento
- Modalità d'uso
- Dosaggio
- Effetti collaterali
- Scadenza e conservazione
Plasil 10 mg compresse
Cos’è Plasil
Plasil è un medicinale antiemetico a base di metoclopramide appartenente alla categoria di farmaci per i disturbi gastrointestinali-procinetici che agisce su una parte del cervello per prevenire la sensazione di nausea e vomito.
Plasil: formulazioni
- Plasil 10 mg compresse
- Plasil 10 mg/10 ml sciroppo
- Plasil 10 mg/2 ml soluzione iniettabile
A cosa serve Plasil
Plasil è indicato negli adulti per la prevenzione e il trattamento di nausea e vomito in caso di:
- Chemioterapia
- Radioterapia
- Emicrania acuta
- Cefalea
- Infezioni
- Neoplasie
Indicato nei bambini di età compresa tra 1 e 18 anni per trattare nausea e vomito post chemioterapia.
In caso di emicrania acuta può essere assunto in combinazione con farmaci analgesici.
Plasil è inoltre indicato per la stimolazione della motilità del tratto superiore dell’apparato digerente in pazienti con gastroparesi e stasi gastrica.
Principio attivo Plasil
Il principio attivo alla base di Plasil è la metoclopramide, un farmaco antiemetico e gastro procinetico in grado di inibire il riflesso del vomito e stimolare la motilità gastrointestinale.
Questa molecola si lega ai recettori D1 e D2 della dopamina a livello del sistema nervoso centrale, agendo come antagonista e bloccando nausea e vomito innescati dalla maggior parte degli stimoli.
La sua attività gastroprocinetica è dovuta all’aumento del tono della muscolatura a livello di stomaco e duodeno.
Precauzioni per l’uso
È assolutamente vietato assumere Plasil in caso di:
- Allergia al principio attivo o ad altri componenti
- Emorragia, ostruzione, lacerazione a stomaco o intestino
- Tumore delle ghiandole surrenali
- Epilessia
- Morbo di Parkinson
- Cura con farmaci per il morbo di Parkinson
- Glaucoma
Inoltre, è necessario rivolgersi al medico o al farmacista prima di assumere Plasil in caso di:
- Disturbi della coagulazione cardiaca
- Problemi cardiaci
- Insufficienza epatica, renale
- Malattie neurologiche
- Problemi nei livelli di sali minerali nel sangue (potassio, sodio, magnesio)
A causa del rischio di spasmi involontari, il trattamento con Plasil non deve superare i 3 mesi. Non usare Plasil in bambini di età inferiore ad 1 anno.
Gravidanza e allattamento
Se necessario, Plasil può essere utilizzato anche durante la gravidanza, ma deve essere evitata la somministrazione nell’ultimo periodo poiché può causare problemi di movimento al neonato. In caso di utilizzo, il medico provvederà a controllare il bambino tramite monitoraggio neonatale.
Plasil non è raccomandato durante l’allattamento al seno, in quanto può passare nel latte materno.
Come prendere Plasil
Le compresse di Plasil non sono adatte per l’uso in bambini di peso inferiore ai 61 kg.
Il medicinale non deve essere utilizzato per più di 5 giorni in caso di prevenzione della nausea e del vomito che possono manifestarsi dopo chemioterapia.
Per qualsiasi dubbio sulla modalità di somministrazione chiedere spiegazioni al medico o al farmacista.
Plasil: dosaggio
La dose raccomandata di Plasil negli adulti è di 10 mg per un massimo di 3 volte nelle 24 ore. La dose massima giornaliera raccomandata è di 30 mg o 0,5 mg/kg di peso corporeo.
Attendere almeno 6 ore tra una somministrazione e l’altra, anche in caso di rigetto della dose.
Il sovradosaggio di Plasil può portare all’insorgenza di confusione, allucinazione, movimenti incontrollabili, problemi cardiaci.
In caso di ingestione o assunzione accidentale di una dose eccessiva avvertire immediatamente il medico o recarsi al più vicino ospedale.
Effetti collaterali
Come tutti i medicinali, anche Plasil può comportare l’insorgenza di effetti indesiderati, tra cui:
- Movimenti incontrollabili di testa e collo
- Febbre alta
- Ipertensione
- Convulsioni
- Prurito
- Eruzione cutanea
- Edema della gola
- Difficoltà di respirazione
In caso di manifestazione di questi sintomi è necessario interrompere subito la terapia.
Altri effetti indesiderati includono:
- Sonnolenza
- Depressione
- Tremori
- Calo della pressione
- Diarrea
- Debolezza
- Aumento della prolattina
- Allucinazioni
- Ciclo mestruale irregolare
- Convulsioni
Scadenza e conservazione
La data di scadenza di Plasil è riportata direttamente sulla confezione e sul prodotto al suo interno. La scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese indicato.
Non gettare il medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chiedere sempre al farmacista come smaltire i medicinali scaduti o inutilizzati.
Tenere lontano dalla portata dei bambini.