Escherichia coli: cos'è, come si trasmette e quali sono i sintomi

Cosa c’è da sapere sull’escherichia coli? Ecco cos’è e come trattarlo

Se hai a cuore la salute del tuo intestino, ti sarà sicuramente capitato di sentire parlare dell'escherichia coli, noto anche solo come E.coli. Si tratta di un batterio, appartenente alla famiglia delle Enterobacteriaceae, che costituisce una parte naturale del nostro intestino e svolge un ruolo fondamentale nel processo di digestione. Ne esistono diverse varianti, ma non tutte sono innocue: alcune, infatti, possono causare infezioni anche gravi ai danni dell’intestino.

In questo articolo ti faremo scoprire di più sull'escherichia coli, da cos'è a come può influenzare la tua salute, ma soprattutto ti forniremo consigli e informazioni utili sulle misure preventive da adottare per proteggerti da questo batterio.

5 cause dell’escherichia coli: come si trasmette?

Per comprendere meglio cos’è l’escherichia coli, come si prende e soprattutto come difendersi da questo batterio, è necessario approfondire le modalità più comuni di trasmissione.

L’infezione può avvenire prevalentemente tramite:

1. Contaminazione alimentare. L'escherichia coli può contaminare vari alimenti, ma è particolarmente associata a carne cruda o poco cotta, verdure non lavate correttamente e latticini non pastorizzati. La cottura completa degli alimenti a temperature elevate è infatti cruciale per uccidere gli eventuali batteri presenti. Inoltre, lavare accuratamente le verdure prima di consumarle e scegliere prodotti lattiero-caseari pastorizzati contribuisce a ridurre notevolmente il rischio di infezione.
2. Acqua contaminata. Anche l’acqua rappresenta un importante veicolo di trasmissione, soprattutto nelle aree dove le norme igieniche sono meno severe. Utilizzare acqua potabile, sicura e filtrata, in particolare quando si viaggia in regioni a rischio, è fondamentale per prevenire l'infezione.
3. Contatto diretto con animali. Il contatto diretto con animali domestici o da fattoria può essere un fattore di rischio, specialmente se sono portatori del batterio. È quindi importante lavare accuratamente le mani dopo il contatto ed evitare di bere o mangiare vicino alle aree in cui vivono.
4. Pratiche igieniche personali. Mantenere una buona igiene personale è essenziale per prevenire la trasmissione dell'escherichia coli. Questo include il lavaggio frequente delle mani con acqua e sapone, soprattutto dopo essere entrati in contatto con possibili fattori di rischio o prima di preparare e consumare cibi. Anche l'uso di disinfettanti per le mani può essere utile quando non è disponibile acqua e sapone.
5. Contatto con feci. Poiché il batterio può essere presente nelle feci umane e animali, è importante evitare il contatto diretto con esse e garantire una corretta gestione delle acque reflue e delle acque di scarico.

Infezione da escherichia coli: sintomi e trattamento

L'infezione da escherichia coli si manifesta con una serie di sintomi, che possono variare in base al tipo di batterio coinvolto e alle condizioni generali del paziente.

 Tra i più comuni troviamo:

• Diarrea, talvolta accompagnata da sangue
• Crampi addominali
• Febbre
• Nausea e vomito

Di solito si manifestano entro un periodo che va da 12 ore a diversi giorni dopo l'esposizione al batterio, e tendono a durare circa una settimana. In alcuni casi, l'infezione può interessare anche altri organi, causando cistiti e infezioni delle vie urinarie di varia gravità, e in casi rari può portare a complicazioni come polmonite, meningite o setticemia.

È importante notare che, nelle circostanze normali, l'escherichia coli non rappresenta una minaccia per gli individui sani, tuttavia, in presenza di un sistema immunitario compromesso, il batterio può assumere un comportamento più aggressivo.

Ecco alcuni rimedi da adottare:

• Idratazione. È essenziale mantenere un'adeguata idratazione bevendo molti liquidi, soprattutto se si soffre di diarrea e vomito.
• Riposo. Il riposo è fondamentale per consentire al corpo di contrastare l'infezione in modo efficace: assicurati di riposare a sufficienza e di non sovraccaricare il tuo corpo durante il periodo di guarigione.
• Terapie sintomatiche. Alcuni farmaci da banco possono aiutare a ridurre i sintomi come la febbre, il dolore addominale e la nausea. Tuttavia, è importante consultare il medico prima di assumere qualsiasi farmaco, specialmente se si stanno già prendendo altri medicinali.
• Antibiotici. Se l'infezione è grave o se ci sono complicazioni, il medico può anche prescrivere antibiotici specifici per combattere più efficacemente l'escherichia coli.

Come combattere l'escherichia coli con i rimedi di Farmacia Europea

Adesso che sai di più sull’escherichia coli, cos’è e come si manifesta, è importante conoscere quali sono i trattamenti più affidabili e dove trovare i rimedi migliori.

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