Nevralgia del trigemino

Cos’è la nevralgia del trigemino

La nevralgia del trigemino è una sindrome dolorosa cronica che colpisce il nervo trigemino (5°nervo cranico), caratterizzata da un dolore intenso e lancinante, che può essere limitato a una piccola zona o interessare gran parte della metà del volto colpita. 

Il nervo trigemino è una delle dodici coppie di nervi cranici che hanno origine alla base del cervello. Questo particolare nervo ha tre branche, o diramazioni (da qui il nome), le quali trasmettono gli stimoli sensoriali dalla parte inferiore, mediana e superiore del volto. 

In base alla branca colpita, il paziente avverte il dolore in una zona diversa. Purtroppo, in molti casi può essere interessata più di una branca contemporaneamente. 

Quali sono i sintomi della nevralgia del trigemino

La nevralgia del trigemino è caratterizzata da attacchi dolorosi, improvvisi e lancinanti, simili a una scossa elettrica che, di solito, si avvertono solo su un lato del volto. La nevralgia può anche coinvolgere entrambi i lati ma non allo stesso momento.

I fattori che scatenano gli attacchi sono molti e, nei casi più sensibili, può essere sufficiente un leggero tocco sulla guancia, la rasatura o un colpo di freddo o aria condizionata. In genere, se il dolore è intermittente, acuto e lancinante si parla di nevralgia del trigemino di tipo 1, mentre, la nevralgia del trigemino atipica, o di tipo 2, si manifesta con dolore costante, acuto e bruciante. 

Tra i sintomi della nevralgia del trigemino troviamo:

- Dolore monolaterale
- Bruciore 
- Formicolio 
- Intorpidimento
- Fotosensibilità 

Il dolore può manifestarsi ai denti, alla mascella, alla mandibola e, meno comunemente, sulla fronte o sull’occhio: questo dipende da quale branca del nervo viene colpita dall’infiammazione. 

Gli episodi possono susseguirsi in rapida successione e durare da pochi secondi fino a giorni o settimane. Nei casi più gravi, si verificano centinaia di attacchi al giorno senza periodi di remissione.

Quali sono le cause della nevralgia del trigemino

Non è ancora del tutto chiaro il meccanismo alla base di questa patologia, ma si ritiene che possa essere determinata dalla compressione del nervo o da una patologia. 

Nella maggior parte dei casi si tratta di un disturbo da compressione, esercitato da un’arteria o da una vena che schiacciano il nervo in un punto sensibile. Questo, però, non è un fattore sempre determinante, poiché alcune persone con compressione del trigemino non presentano sintomi della nevralgia. 

Alcune evidenze scientifiche hanno ipotizzato che la pressione sul nervo, in alcuni pazienti, possa determinare un logoramento dello strato di protezione esterno del nervo, chiamato guaina mielinica, causando segnali di dolore incontrollabili. 

Tra le cause della nevralgia del trigemino possiamo elencare:

- Compressione del nervo
- Cisti 
- Tumore
- Malformazione artero – venosa
- Sclerosi multipla
- Danni da intervento chirurgico
- Cause dentali (ad esempio il dente del giudizio che preme sulla branca)
- Herpes zoster

Tutte le forme di nevralgia del trigemino derivanti da una patologia vengono chiamate secondarie, mentre, la forma primaria, che è anche la più comune, è quella che deriva dalla compressione del nervo. 

Nevralgia del trigemino: i rimedi del farmacista

La cura per la nevralgia del trigemino è sia farmacologica che preventiva. Infatti, se si individuano i fattori scatenanti, come colpi di freddo o sensibilità alle vibrazioni sul viso, è possibile evitarli riducendo gli attacchi. Inoltre, se questa condizione deriva da una patologia primaria, il trattamento di questa allevia anche il dolore al nervo. 

La terapia per la nevralgia del trigemino si basa sull’utilizzo di farmaci antinfiammatori, o farmaci adatti alla cura delle nevralgie come le compresse di Neo Optalidon. Inoltre, molti prodotti Betotal per la nevralgia del trigemino possono essere utilizzati per rafforzare il sistema nervoso, grazie al loro contenuto di vitamina B. 

Tuttavia, questi antidolorifici classici non sempre sono efficaci a controllare il dolore e, se questo è particolarmente intenso, allora vengono utilizzati dei farmaci per la nevralgia del trigemino come gli anticonvulsivanti o gli antidepressivi triciclici. 

Quando la terapia farmacologica fallisce, o causa effetti collaterali incontrollabili, si può valutare l’intervento chirurgico, come la decompressione microvascolare.