Topinambur: proprietà, benefici e controindicazioni
Il topinambur, il cui nome scientifico è Helianthus tuberosus, è la radice di una pianta appartenente alla famiglia delle Asteraceae
Indice Proprietà Alimenti
- Cos’è
- Composizione nutrizionale
- Proprietà e benefici per la salute
- Principi Attivi e sostanze benefiche
- Indicazioni e utilizzo consigliato
- Controindicazioni e precauzioni
- Modalità di conservazione
Cos’è il topinambur
Il topinambur, il cui nome scientifico è Helianthus tuberosus, è la radice di una pianta appartenente alla famiglia delle Asteraceae. Originario dell’America centrale questo tubero viene consumato e coltivato anche in Europa, dove prende il nome di rapa tedesca o carciofo di Gerusalemme.
Si tratta di una pianta erbacea perenne la cui parte commestibile è rappresentata dalla radice tuberosa, simile a quella di una patata, contenente numerose proprietà utili per il corpo umano.
Composizione nutrizionale
Le caratteristiche del topinambur e le proprietà nutrizionali derivano dai suoi componenti, con un apporto di circa 73 calorie per 100 grammi di prodotto, così suddivise:
- 78,01 g di acqua
- 2 g di proteine
- 0,01 g di lipidi
- 17,44 g di carboidrati
- 9,60 g di zuccheri
- 1,6 g di fibre
A livello di micronutrienti essenziali troviamo la presenza di vitamina A, vitamina C, niacina, acido pantotenico, tiamina, vitamina E, riboflavina, vitamina B6 e folati.
Per ciò che riguarda il contenuto in sali minerali invece possiamo menzionare la presenza di potassio, fosforo, magnesio, calcio, sodio, ferro, rame, zinco e manganese.
Proprietà del topinambur e benefici per la salute
Tra i benefici del topinambur e le proprietà nutrizionali che lo rendono un alimento molto importante, troviamo sicuramente l'effetto diuretico naturale che può aiutare l'organismo ad eliminare i liquidi in eccesso e migliorare la funzionalità renale, oltre al fatto che la presenza di acqua e fibre favorisce il senso di sazietà ed è utile nei regimi ipocalorici.
La presenza di vari sali minerali come potassio, ferro, fosforo e magnesio aiuta a regolare la pressione arteriosa e a migliorare la salute cardiovascolare, oltre a supportare i muscoli e il sistema nervoso.
Inoltre, il topinambur presenta proprietà carminative, riducendo i gas intestinali e i gonfiori, oltre a migliorare la funzione intestinale ed essere utile in caso di stitichezza.
Fonte di antiossidanti, questo tubero è estremamente utile nel combattere i radicali liberi e lo stress ossidativo. Il ferro è molto importante per la produzione di globuli rossi mentre calcio e fosforo sono alleati di ossa e denti.
Principi attivi e sostanze benefiche
Uno dei principali costituenti che dona al topinambur proprietà benefiche per la salute è l'inulina, una fibra solubile che funge da prebiotico e stimola la crescita dei batteri intestinali benefici, migliorando la salute del microbioma e la capacità digestiva, favorendo la regolarità intestinale contribuendo alla detossificazione dell'organismo.
L'inulina, inoltre, aiuta a regolare i livelli di glucosio nel sangue e quelli di colesterolo, favorendo la salute cardiovascolare e rappresentando un alimento ideale per le persone che soffrono di diabete.
I polifenoli, insieme all'acido clorogenico, al selenio, al manganese e alle vitamine fungono da antiossidanti, aiutando l'organismo a contrastare l'effetto dei radicali liberi, combattendo così l'invecchiamento cellulare precoce, l’infiammazione e la degenerazione cellulare.
Indicazioni e utilizzo consigliato
Esistono vari modi per sfruttare le caratteristiche del topinambur, le proprietà nutrizionali e quelle utili per la salute. Anzitutto, può essere consumato crudo, tagliato a fette molto fini o grattugiato in insalata. Un altro dei metodi più utilizzati è sicuramente quello di inserirlo all'interno di succhi o centrifugati, sfruttando l'azione depurativa e i valori nutrizionali.
Per quanto riguarda invece la cottura di questo tubero, può essere lessato, fatto al vapore o cotto in padella o al forno. Tuttavia, la lessatura o la cottura al vapore permettono di mantenere una buona quantità di inulina mentre, quando cucinato in padella o al forno, sebbene risulti più digeribile, perde una quantità di inulina che si trasforma in zuccheri.
Controindicazioni del topinambur e precauzioni
Sebbene molto rare, alcune persone potrebbero sviluppare una reazione allergica ai composti contenuti nel topinambur. Un'altra raccomandazione riguarda i soggetti diabetici. Sebbene questo alimento sia particolarmente indicato per il controllo della glicemia, quando cotto a lungo ad alta temperatura, parte delle sue fibre si trasformano in zuccheri, e potrebbe rappresentare un problema per i soggetti diabetici.
Inoltre, l'inulina può causare gonfiore, flatulenza e crampi addominali, specialmente quando il topinambur viene consumato in grandi quantità da soggetti con intestino sensibile, motivo per cui viene anche sconsigliato alle persone che seguono una dieta FODMAP, perché può peggiorare i sintomi gastrointestinali.
Il topinambur potrebbe interferire con alcuni farmaci, specialmente quelli che agiscono sul metabolismo degli zuccheri, come l'insulina.
Modalità di conservazione
Il modo migliore per conservare intatto il sapore del topinambur e le proprietà nutrizionali è quello di riporlo in frigorifero, nel cassetto delle verdure, avvolto in una carta un sacchetto traspirante. In questo modo, tende a mantenersi per circa 1-2 settimane.
Una volta cotto, è necessario riporre in un contenitore ermetico in frigorifero, dove rimane integro per circa 2-3 giorni. Qualora si volessero conservare al di fuori del frigorifero, è necessario riporli in un luogo fresco e buio, come una cantina.
Le seguenti informazioni rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantire un'alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.