SPEDIZIONI GRATUITE PER ORDINI OLTRE I 39,90€   |   WHATSAPP 3331850577  |   NUMERO VERDE 800699743

Ritira il tuo ordine dove e quando vuoi! 🚚 Facile, Veloce, Comodo: Scopri i Punti di Ritiro.

SPEDIZIONI GRATUITE PER ORDINI OLTRE I 39,90€

3331850577     800699743

Ritira il tuo ordine dove e quando vuoi! 🚚 Facile, Veloce, Comodo: Scopri i Punti di Ritiro.

Fave: proprietà, benefici e controindicazioni

Le fave, il cui nome scientifico è Vicia faba, sono dei semi appartenenti ad una pianta della famiglia delle Fabaceae

Indice Proprietà Alimenti

 

Cosa sono le fave 

 

Le fave, il cui nome scientifico è Vicia faba, sono dei semi appartenenti ad una pianta della famiglia delle Fabaceae. Si tratta di legumi probabilmente originari dell’Asia minore o dell’area mediterranea.

Le fave commestibili di questa pianta sono racchiuse in un baccello verde, che può comprendere da 2 a 10 semi, dal colore verde dalla forma tondeggiante o appiattita, in base alla varietà. 

 

Composizione nutrizionale 

 

Questo legume è uno dei capostipiti dell'alimentazione vegetariana o vegana perché fornisce un grande numero di nutrienti dall'alto valore biologico, con un apporto di circa 341 calorie per 100 grammi di prodotto, così suddivise:

  • 11,3 g di acqua
  • 27,2 g di proteine
  • 4,9 g di zuccheri solubili
  • 3 g di lipidi
  • 7 g di fibre

Per quanto riguarda l'apporto di micronutrienti essenziali che donano alle fave proprietà benefiche per la salute del corpo umano possiamo provare niacina, tiamina, riboflavina, vitamina A, vitamina C, vitamina K, vitamina B6 e folati.

A livello di sali minerali invece troviamo la presenza di fosforo, calcio, ferro, rame, magnesio, manganese, selenio e zinco.

 

Proprietà delle fave e benefici per la salute 

 

Rispetto ad altri legumi, il contenuto di nutrienti delle fave e le proprietà benefiche per l'organismo sono qualitativamente superiori, specialmente per il contenuto in proteine, fibre e sali minerali.

Le fibre presenti in questo legume aiutano a favorire il corretto funzionamento dell'intestino, oltre a contrastare malattie cardiovascolari e diabete controllando l'assorbimento intestinale di colesterolo e zuccheri.

Le vitamine del gruppo B favoriscono il buon funzionamento del metabolismo mentre, la vitamina A e la vitamina C forniscono una protezione dai radicali liberi con effetto antiossidante. L’acido ascorbico, inoltre, aiuta il sistema immunitario a rispondere efficacemente alle infezioni.

Fra i minerali, il fosforo e il calcio sono alleati di ossa e denti mentre il ferro è molto importante per la produzione dei globuli rossi.

I folati sono sostanze estremamente importanti soprattutto in gravidanza, perché favoriscono un corretto accrescimento embrionale e fetale.

 

Principi attivi e sostanze benefiche 

 

Le fave sono fonte di isoflavoni, steroli vegetali e levodopa. Gli isoflavoni potrebbero aiutare a ridurre il rischio di cancro al seno, mentre i fitosteroli aiutano ad abbassare i livelli di colesterolo.

Per quanto riguarda invece la levodopa, il discorso è molto più complesso. Questa molecola promuove la buona salute del cervello e aiuta a prevenire i disturbi associati alle sue carenze, come ad esempio il morbo di Parkinson.

Effettivamente, la levodopa sintetica viene utilizzata proprio come terapia per questa condizione ed è stato dimostrato che questa pianta contiene questa molecola. 

Tuttavia, è corretto dire che la quantità varia moltissimo da specie a specie ma, soprattutto, al momento non ci sono studi attendibili che la levodopa contenuta nelle fave possa aiutare a trattare i sintomi del Parkinson.

Tre benefici delle fave e le sue proprietà una delle più importanti è sicuramente l'effetto antiossidante, derivato dal contenuto di vitamine e folati. Queste molecole aiutano a combattere l'azione dei radicali liberi, limitando l'infiammazione, l'invecchiamento cellulare e prevenendo anche la formazione di mutazioni che possono portare all'insorgenza dei tumori.

 

Indicazioni e utilizzo consigliato 

 

Le fave sono un tipo di legume che può essere consumato in una grandissima varietà di modi diversi, sia crude, che cotte, che congelate. Quando questo alimento viene consumato crudo, può essere mangiato fresco o lasciato essiccare.

Molto spesso si accompagnano a pane, salumi o formaggi, in aggiunta ad insalate o per realizzare i primi piatti, zuppe, minestre e vellutate.

Come anticipato, grazie alle sostanze nutritive contenute nelle fave e alle proprietà benefiche per la salute, questo alimento è alla base delle diete vegetariane e vegane, poiché fonti di proteine vegetali, folati, magnesio e potassio.

 

Controindicazioni delle fave e precauzioni

 

L’aspetto più importante legato alle controindicazioni nel consumo di fave è quello del favismo, una malattia genetica ereditaria causata dalla carenza dell'enzima glucosio-6-fosfato-deidrogenasi (G6PD), fondamentale per la vitalità e la funzionalità dei globuli rossi.

Nei soggetti predisposti, all'ingestione o anche solo al contatto di alimenti come fave e piselli, subentra un'immediata emolisi, ovvero la distruzione dei globuli rossi, che può essere anche fatale.

Inoltre, questo alimento non dovrebbe essere consumato in grandi quantità nei soggetti che soffrono di problemi ai reni, calcoli renali o problemi alla cistifellea.

Dal punto di vista farmacologico, le fave possono interagire con gli ossazolidinoni, come il linezolid per cui, è sempre bene chiedere consiglio al proprio medico.

 

Modalità di conservazione

 

Le fave sono un alimento che può essere conservato e consumato in moltissimi modi diversi, sia fresche, che secche, che congelate o sott'olio. Anzitutto, necessario sgranare i baccelli, visto che non sono commestibili.

Una volta fatto ciò, possono essere consumate crude nel giro di qualche giorno dalla raccolta, lasciandole in un luogo fresco ed asciutto o riponendole in frigorifero.

Anche le fave sbucciate possono essere conservate in frigorifero per qualche giorno. In alternativa, è possibile congelarle: dopo aver sgranato i baccelli immergere i semi per due minuti in acqua bollente, scolare le fave e, una volta asciutte, conservarle nei sacchetti gelo del freezer.

Per quanto riguarda l'essiccamento, basta conservarle in un luogo asciutto, messe in un barattolo o in un sacchetto. Tuttavia, prima di consumarle, lasciarle in ammollo per circa 10 ore.

Le seguenti informazioni rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantire un'alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.

Parafarmacia autorizzata

Farmaciaeuropea è autorizzata dal Ministero della Salute alla vendita online di farmaci da banco. Clicca qui per verificare i dati della farmacia.