Kiwi: proprietà, benefici e controindicazioni
Il kiwi, il cui nome scientifico è Actinidia chinensis, è il frutto di un arbusto rampicante della famiglia delle Actinidiacee
Indice Proprietà Alimenti
- Cos’è
- Composizione nutrizionale
- Proprietà e benefici per la salute
- Principi Attivi e sostanze benefiche
- Indicazioni e utilizzo consigliato
- Controindicazioni e precauzioni
- Modalità di conservazione
Cos’è il kiwi
Il kiwi, il cui nome scientifico è Actinidia chinensis, è il frutto di un arbusto rampicante della famiglia delle Actinidiacee. Originaria della Cina e introdotta in Nuova Zelanda all’inizio del XX secolo, questa pianta viene oggi coltivata praticamente in tutto il mondo, compresa l’Italia.
Questo frutto, generalmente consumato a partire dalla stagione autunnale fino al termine dell'inverno, è ricco di nutrienti e sostanze benefiche che lo rendono perfetto per essere utilizzato con duttilità in diversi tipi di regimi alimentari.
Composizione nutrizionale
Il kiwi è composto prevalentemente da acqua e zuccheri, con un apporto nutrizionale di circa 44 calorie per 100 grammi prodotto, così ripartite:
- 86,4 g di acqua
- 1,2 g di proteine
- 0,6 g di lipidi
- 9 g di zuccheri solubili
- 2,2 g di fibre, di cui 0,78 g di fibra solubile e 1,43 g di fibra insolubile
A livello di micronutrienti essenziali troviamo una vasta gamma di vitamine, tra cui niacina, tiamina, riboflavina, vitamina C, vitamina K, vitamina E e acido folico.
Per quanto riguarda la presenza di sali minerali all’interno del kiwi sono contenuti potassio, fosforo, calcio, magnesio, sodio, ferro, rame e manganese.
Proprietà del kiwi e benefici per la salute
Le proprietà del kiwi sono estremamente importanti per il benessere del corpo umano, grazie alla presenza di potassio, fibre e antiossidanti, oltre ad altri composti.
Innanzitutto, il potassio - presente in grande quantità - è indispensabile per una normale attività del sistema nervoso e del sistema muscolare, oltre a prevenire l'insorgenza di ipertensione arteriosa.
Inoltre, l'alta concentrazione di vitamine, specialmente C ed E svolgono un importante ruolo antiossidante, neutralizzando i radicali liberi che causano il danneggiamento cellulare, promuovendo lo sviluppo di infiammazione e tumori.
Oltre a questo, la vitamina C è in grado di modulare il sistema immunitario, proteggere la salute cardiovascolare e proteggere dai sintomi respiratori dell'asma.
Le fibre svolgono un'efficace funzione di regolazione intestinale e riducono anche l'assorbimento di grassi, colesterolo e zuccheri raffinati.
Principi attivi e sostanze benefiche
A livello di benefici del kiwi e proprietà per l'organismo umano troviamo la capacità di favorire la digestione degli alimenti ricchi di proteine, che deriva dalla presenza di numerosi enzimi, tra cui quello principale che è l'actinidia.
La presenza di carotenoidi e flavonoidi produce delle ottime capacità antiossidanti, contro l'azione dei radicali liberi e l'invecchiamento cellulare, prevenendo numerose patologie, tra cui l'infiammazione, la comparsa di tumori e lo stress ossidativo.
Inoltre, all'interno del kiwi è presente anche l'acido folico, una vitamina indispensabile per un buono svolgimento delle funzioni cerebrali ed estremamente utile per le donne in gravidanza, perché in grado di svolgere un effetto benefico sia sulla madre che sul feto.
Il quantitativo di fibra alimentare contenuto in questo frutto dona al kiwi proprietà positive per quanto riguarda la motilità intestinale, prevenendo la stipsi e probabilmente anche alcune forme di colon irritabile.
Infine, all'interno del frutto si trovano anche gli ossalati, delle sostanze naturali che in concentrazioni troppo elevate possono contribuire alla formazione di calcoli. Per questo motivo, il suo consumo può essere controindicato in presenza di problemi ai reni o alla cistifellea.
Indicazioni e utilizzo consigliato
Il modo migliore per sfruttare i benefici del kiwi e le sue proprietà è quello di consumarlo fresco, durante il corso della giornata.
Ad esempio, per un'efficace azione di regolazione intestinale è consigliato il consumo di un kiwi maturo la mattina prima di colazione; mentre, consumato regolarmente dopo il pasto come spuntino si può godere di tutti i benefici che le sostanze contenute in questo frutto apportano.
È possibile anche consumare il succo centrifugato, con o senza buccia. La buccia deve essere ben spazzolata e pulita e il consumo di questa parte del frutto può aumentare il contenuto di enzimi della bevanda.
La polpa del kiwi contiene un'elevata quantità di vitamina C, superiore a quella dei comuni agrumi, il motivo per cui consumare un frutto maturo al giorno è sufficiente a coprire e superare l'intero fabbisogno giornaliero di una persona adulta.
Controindicazioni del kiwi e precauzioni
Per quanto riguarda il kiwi, le controindicazioni sono anzitutto legate alla possibilità dell'insorgenza di una reazione allergica a questo frutto, in soggetti predisposti.
Successivamente, è bene anche prestare attenzione al consumo di kiwi in caso di allergia al lattice, poiché questo frutto contiene molecole associate alla cosiddetta sindrome lattice-frutta.
Per quanto riguarda gli effetti farmacologici, il consumo di kiwi può interferire con l'assunzione di alcuni medicinali contro la pressione alta, gli anticoagulanti o gli antiaggreganti.
Infine, come già anticipato, questo frutto contiene ossalati che possono essere controindicati per le persone che soffrono di problemi ai reni o alla cistifellea, soprattutto in quelle non adeguatamente trattate.
Modalità di conservazione
Il modo migliore per mantenere inalterati i benefici del kiwi e le sue proprietà è quello di conservarlo a temperatura ambiente, all'interno di sacchetti di carta e lontani da altra frutta, in modo da rallentare il processo di maturazione.
Inoltre, è possibile conservarli all'interno del frigorifero, magari dentro al cestello della frutta, dove si possono mantenere freschi per circa due settimane.
In linea generale, è buona norma tenere questa frutta lontana dalla luce solare diretta, in un luogo fresco, asciutto e buio, al riparo dall'umidità.
Le seguenti informazioni rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantire un'alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.