Meclon - Foglietto Illustrativo
Meclon è un medicinale a base di metronidazolo e clotrimazolo, che appartienealla classe dei farmaci antinfettivi ed antisettici ginecologici
Indice Foglietto Illustrativo
- Cos’è
- Formulazione
- A cosa serve
- Principio Attivo
- Precauzioni per l'uso
- Gravidanza e allattamento
- Modalità d'uso
- Dosaggio
- Effetti collaterali
- Scadenza e conservazione
Meclon 100 mg + 500 mg ovuli
Cos’è Meclon
Meclon è un medicinale a base di metronidazolo e clotrimazolo, due principi attivi che appartengono alla classe dei farmaci detti antinfettivi ed antisettici ginecologici, indicato nel trattamento delle infezioni dell'apparato genitale femminile.
Meclon: formulazioni
- Meclon 100 mg + 500 mg ovuli
- Meclon 20% + 4% crema vaginale
- Meclon 200 mg/10 ml + 1 g/130 ml soluzione vaginale
A cosa serve Meclon
Meclon è un medicinale che appartiene alla classe dei farmaci antinfettivi ed antisettici ginecologici, utilizzato per il trattamento delle infezioni dell'apparato genitale femminile, tra cui:
- Cerviciti
- Vaginiti
- Cervico-vaginiti
- Vulvovaginiti
I sintomi più frequenti che caratterizzano queste infezioni sono: perdite vaginali, prurito, arrossamento, bruciore al passaggio dell'urina e dolore durante i rapporti sessuali.
Principio attivo Meclon
Meclon è un medicinale costituito da due principi attivi, che appartengono alla classe degli antinfettivi antisettici ginecologici: Metronidazolo e Clotrimazolo.
Il Metronidazolo è un antibiotico che appartiene alla classe dei composti nitroimidazoli che, una volta aver subito il metabolismo all'interno del corpo umano, diventa attivo e aggredisce i microrganismi ospiti causando gravi danni al DNA e inibendo la sintesi degli acidi nucleici.
Clotrimazolo è un medicinale antimicotico utilizzato per curare infezioni fungine dell'epidermide e, in particolare, le infezioni vaginali. Il suo meccanismo d'azione è legato alla capacità di questa sostanza di inibire la sintesi di alcuni steroli necessari per la membrana cellulare, comportando così un danno strutturale e funzionale a carico della membrana della cellula fungina.
Precauzioni per l’uso
Evitare l'assunzione di Meclon in caso di allergia ai principi attivi o altri componenti di questo medicinale.
Inoltre, evitare il contatto con gli occhi ed evitare il trattamento durante il periodo mestruale.
Nel caso di uso contemporaneo di metronidazolo per via orale, si devono considerare le controindicazioni, gli effetti indesiderati e le avvertenze riportati nel foglietto illustrativo del medicinale a base di metronidazolo.
Informare immediatamente il medico e interrompere l'assunzione di Meclon in caso di:
- Dolori allo stomaco
- Anoressia
- Nausea
- Vomito
- Ittero
- Febbre
- Urina scura
- Feci soffici
Meclon ovuli può essere impiegato nella prima infanzia solo in caso di effettiva necessità e sotto il diretto controllo medico.
Gravidanza e allattamento
Durante la gravidanza Meclon deve essere impiegato solo in caso di effettiva necessità e sotto il diretto controllo medico.
Se quindi è in corso una gravidanza, se ne sospetta una o se si sta allattando al seno con latte materno, è bene chiedere consiglio al medico prima di utilizzare questo medicinale.
Come prendere Meclon
La posologia e la durata del trattamento con Meclon devono essere stabiliti dal medico in base al tipo di patologia e allo stato di salute generale del paziente.
La formulazione farmaceutica ovuli deve essere inserita direttamente in vagina.
Per qualsiasi dubbio o incertezza sulla modalità di assunzione contattare il medico o il farmacista.
Meclon: dosaggio
La dose raccomandata di Meclon è di 1 ovulo inserito in vagina, una volta al giorno.
Dato lo scarso assorbimento dopo applicazioni intravaginale dei principi attivi contenuti in Meclon non sono riportati casi di sovradosaggio.
Non assumere una dose doppia del farmaco per compensare l’eventuale dimenticanza della dose precedente.
Effetti collaterali
Come tutti i medicinali anche Meclon può provocare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino, tra cui:
- Prurito
- Infiammazione della pelle
- Dermatite da contatto
- Eruzioni cutanee
- Reazioni allergiche
Interrompere il trattamento con Meclon se si manifestano uno o più di questi effetti indesiderati.
Scadenza e conservazione
La data di scadenza di Meclon è riportata direttamente sulla confezione e sul blister al suo interno. La scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese indicato.
Non gettare il medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chiedere sempre al farmacista come smaltire i medicinali scaduti o non utilizzati.
Tenere lontano dalla portata dei bambini.