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Carenza di vitamina D

Ossa fragili e debolezza muscolare possono essere il segno di una carenza di vitaminica

Carenza di vitamina D

Cos’è la carenza di vitamina D

La carenza di vitamina D, chiamata anche ipovitaminosi D, è una condizione medica derivante dall’assenza dei normali livelli di vitamina D nell’organismo. 

La vitamina D è un composto organico che ricopre funzioni molto importanti, tra cui l’assorbimento del calcio a livello intestinale, il mantenimento dei livelli di calcio e fosforo nel sangue e la salute cardiovascolare. Chiamata anche vitamina del sole, la sua carenza può dipendere da molti fattori, tra cui un’inadeguata esposizione alla luce solare, un insufficiente apporto alimentare di cibi ricchi di questa vitamina e la presenza di malattie epatiche o renali.

Per diagnosticare la carenza di vitamina D è sufficiente misurare i livelli di calcidiolo nel sangue, che non debbono essere inferiori a 30 mol/l.

Quali sono i sintomi della carenza di vitamina D

La carenza di vitamina D compromette, su più livelli, la mineralizzazione ossea e questo comportamento contribuisce allo sviluppo di diverse patologie come, per esempio, il rachitismo nei bambini e l’osteoporosi negli adulti. I segni più evidenti si riscontrano sulla struttura ossea ma, negli ultimi anni, è stato appurato che una carenza di questa vitamina ha effetti sul sistema cardiovascolare e predispone il soggetto anche a patologie come diabete, ipertensione e sindrome metabolica. Questa condizione è molto difficile da riconoscere, in quanto tende a palesarsi solo quando i livelli di vitamina D sono davvero molto bassi. 

Tra i sintomi della carenza di vitamina D più ricorrenti troviamo:

- Dolore alle ossa
- Dolore alle articolazioni 
- Debolezza muscolare
- Ossa fragili
- Stanchezza ricorrente 
- Pensiero annebbiato 
- Prurito 

L’associazione tra carenza di vitamina D e prurito è stata dimostrata nei soggetti con orticaria cronica e nei soggetti allergici, nei quali si è visto che bassi livelli di questa vitamina influenzano il sistema immunitario aumentando il rischio di allergie, rash cutanei e prurito.

La carenza di vitamina D nei bambini, invece, può provocare rachitismo, una condizione in cui avviene cedimento e deformazione delle ossa sotto il carico del peso corporeo. I soggetti rachitici presentano gambe storte, mascella deformata e cassa toracica incavata a livello dello sterno. 

Quali sono le cause della carenza di vitamina D

In condizioni normali, un’adeguata esposizione alla luce solare è sufficiente per soddisfare il fabbisogno di vitamina D dell’organismo. Tuttavia, l’applicazione di creme solari, una pelle scura o una ridotta attività fisica all’aperto possono ridurre sensibilmente l’apporto di questa vitamina nel nostro organismo. Per questo motivo, la dieta risulta essenziale per procurare livelli adeguati di vitamina D

Tra le cause della carenza di vitamina D possiamo elencare: 

- Insufficiente apporto alimentare
- Inadeguata esposizione al sole
- Pelle scura
- Eccessivo uso di creme solari
- Aumento del fabbisogno di vitamina D
- Alterato assorbimento intestinale 
- Malattie epatiche o renali
- Fumo di sigaretta
- Alcolismo 
- Patologie (fibrosi cistica, cirrosi biliare, pancreatite cronica)
- Obesità 

L’obesità è un fattore di rischio importante per la carenza di vitamina D, poiché il tessuto adiposo in eccesso sequestra questa vitamina e ne riduce la biodisponibilità. 

Carenza di vitamina D: i rimedi del farmacista

La terapia per la carenza di vitamina D è mirata a contrastare le cause che hanno portato ad averne livelli bassi. Per esempio, se la causa è un’inappropriata esposizione alla luce solare, basterà esporsi al sole per 15-20 minuti al giorno senza creme protettive. Quando, invece, la carenza è organica, bisogna capire se dipende da una patologia e risolvere prima la stessa. 

La vitamina D è molto importante anche in gravidanza e durante l’allattamento e il ginecologo potrebbe consigliare l’assunzione di integratori come, per esempio, le capsule Swisse. In generale, per contrastare questa carenza si può fare uso di integratori specifici come Vita D Fast o l’olio di fegato di merluzzo. Abbiamo visto quanto un salutare apporto di vitamina D sia importante nei bambini, per questo, se dovesse sussistere una carenza, è possibile assumere compresse compresse pediatriche ricche di vitamina D3.

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