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Epicondilite

Infiammazione dei tendini che collegano i muscoli dell'avambraccio alla parte esterna del gomito

Epicondilite

Cos’è l’epicondilite 

L’epicondilite laterale è un’infiammazione dolorosa dei tendini che collegano i muscoli dell’avambraccio alla parte esterna del gomito. 

Questa condizione, nota con il nome popolare di gomito del tennista, è determinata da un sovraccarico funzionale del gomito ed è tipica dei soggetti che, a causa di particolari attività sportive o professionali, sono costretti a movimenti ripetuti dell’articolazione. 

In particolare, l’epicondilite del gomito è causata da un’infiammazione a carico dei muscoli e dei tendini che si inseriscono nell’epicondilo laterale e che sono responsabili dell’estensione del polso e delle dita della mano. 

Per epicondilo si intende una sporgenza ossea inserita all’interno di un’articolazione. Se non trattata correttamente, questa condizione tende a persistere anche a riposo, determinando una progressiva riduzione della funzionalità di polso, gomito e mano.

Quali sono i sintomi dell’epicondilite

Le manifestazioni cliniche del gomito del tennista compaiono in maniera graduale e, nella maggior parte dei casi, insorgono con un lieve dolore che peggiora nel corso di settimane e mesi. 

In linea di massima, non esiste una lesione specifica di natura violenta o traumatica che si associa all’esordio del quadro clinico, piuttosto si tratta di un’infiammazione che compare a seguito di sovraccarico funzionale. I disturbi tendono a peggiorare l’attività dell’avambraccio e, in particolare, i movimenti di torsione come quando si apre una porta o un barattolo. 

Tra i sintomi dell’epicondilite possiamo trovare:

- Dolore esterno
- Gonfiore 
- Dolore irradiato lungo l’avambraccio
- Diminuzione di forza
- Rigidità mattutina 
- Peggioramento del dolore durante lo sforzo


Questa condizione colpisce con maggiore incidenza il braccio dominante, tuttavia entrambi gli arti possono essere colpiti. Il dolore può essere di intensità lieve o grave e la durata dell’epicondilite è compresa, in genere, tra 6 mesi e 2 anni, anche se la maggior parte dei pazienti guarisce entro l’anno.

Quali sono le cause dell’epicondilite 

Molte persone affette dal gomito del tennista svolgono attività lavorative o sportive che richiedono l’uso vigoroso dell’articolazione del gomito. Come detto, l’epicondilite è spesso determinata da un sovraccarico funzionale che si verifica quando i muscoli e i tendini dell’articolazione sono costretti a sforzi eccessivi. Inoltre, anche ripetuti microtraumi o un danno diretto dell’epicondilo laterale, come ad esempio un’eccessiva estensione dell’avambraccio o movimenti scorretti causano più della metà di queste lesioni. 

Ovviamente gli atleti e, in particolare i tennisti, sono esposti a questo tipo di infortunio ma non sono l’unica categoria a rischio. Le attività professionali più a rischio sono il muratore, il carpentiere, l’idraulico o i pittori. Tra le cause di epicondilite annoveriamo:

- Età
- Attività lavorative
- Attività sportive
- Microtraumi ripetuti
- Sovraccarico funzionale

Il periodo di massima insorgenza dell’epicondilite è quello compreso tra i 30 e i 50 anni anche se, qualora vi sia esposizione ai fattori di rischio citati, tutti possono incorrere nel gomito del tennista.

Epicondilite: i rimedi del farmacista

Il gomito del tennista è molto spesso una condizione autolimitante, in cui il riposo funzionale tende a risolvere anche i sintomi e l’infiammazione. Tuttavia, il dolore può durare molte settimane o mesi e, in questi casi, è raccomandato un trattamento per alleviare i sintomi, tramite una pomata antinfiammatoria per l’epicondilite come il gel antidolorifico Fastum

I rimedi per l’epicondilite, inoltre, si basano sull’uso di analgesici come le compresse rivestite Brufen e impacchi di ghiaccio istantaneo dal forte potere antinfiammatorio. Anche sedute di fisioterapia e l’utilizzo di un tutore per l’epicondilite, come tutore da spalla Gibaud Ortho sono trattamenti essenziali nella terapia conservativa. 

Tra i rimedi naturali per l’epicondilite, possiamo citare tutti quelli dal forte potere antinfiammatorio, come la crema con Artiglio del diavolo, ma se la cura per l’epicondilite di tipo conservativo non apporta benefici, bisogna passare al trattamento chirurgico.

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