Fibromi penduli
Tutte le cause di queste escrescenze cutanee benigne che si forma in particolar modo su collo e palpebre
Cosa sono i fibromi penduli
I fibromi penduli sono escrescenze cutanee benigne di consistenza molle che compaiono maggiormente su collo, palpebre e grandi pieghe cutanee.
Si tratta di lesioni totalmente innocue dal punto di vista medico, poiché non possono evolvere e diventare maligne.
Conosciuti anche con il nome di porri, i fibromi penduli assumono solitamente una tonalità marrone chiaro e non rappresentano alcun problema per la salute. In caso di traumi consistenti, però, potrebbe verificarsi un distacco totale o parziale del fibroma e una lesione sanguinante può aumentare il rischio di contrarre infezioni batteriche.
Quali sono i sintomi dei fibromi penduli
I fibromi penduli si presentano come una lesione cutanea dello stesso colore della pelle o lievemente più scura e sono caratterizzati da una consistenza molle e da superficie liscia.
Le dimensioni sono variabili: da qualche millimetro ad alcuni centimetri, con insorgenza maggiore sui lati del collo, sulle ascelle, palpebre e a livello delle grandi pieghe cutanee. Il numero dei fibromi può variare da poche unità fino ad alcune decine e la comparsa avviene progressivamente.
I sintomi dei fibromi penduli sono legati esclusivamente a eventuali traumi o sfregamenti, poiché queste formazioni sono, di norma, del tutto asintomatiche.
Per quanto riguarda quelli più grandi, questi potrebbero sanguinare se colpiti o impigliati tra abiti o gioielli. In alcuni casi, in seguito a un trauma, si assiste a un distacco totale o parziale del fibroma e questo potrebbe comportare il rischio di un’infezione batterica.
Quali sono le cause dei fibromi penduli
Non sono ancora note le cause che portano alla formazione dei fibromi penduli che sono caratterizzati da una crescita eccessiva di alcune cellule del derma, chiamate fibroblasti.
L’età di comparsa è quella adulta e il loro numero tende ad aumentare progressivamente nel corso degli anni. Sebbene le cause dei fibromi penduli non siano note, vi sono alcuni fattori che possono portare alla loro insorgenza, come la predisposizione genetica e il ripetuto sfregamento cutaneo.
Inoltre, è stata formulata l’ipotesi di una stretta correlazione tra questo tipo di lesione e alcuni processi infiammatori acuti della pelle.
Tra i fattori di rischio più importanti rientrano l’obesità, il diabete e le variazioni ormonali come la menopausa o la gravidanza.
Fibromi penduli: i rimedi del farmacista
Di norma, queste formazioni cutanee non necessitano di un trattamento specifico.
Eventualmente, la loro rimozione viene effettuata per ragioni puramente estetiche attraverso tecniche diverse, come il taglio alla base con forbici sterili, la cauterizzazione della ferita con bisturi elettrico o la crioterapia con azoto liquido.
Alcune creme per i fibromi penduli, come la crema Trofodermin, possono essere impiegate sia dopo la rimozione, che a seguito di un distacco totale o parziale della lesione, per coadiuvare il processo di guarigione. Inoltre, è possibile usare anche lo spray cutaneo Trofodermin.
Per provare a eliminare queste escrescenze cutanee possono essere impiegati anche alcuni rimedi naturali per i fibromi penduli, come il tea tree oil che, tramite applicazioni giornaliere potrebbe portare alla riduzione o alla caduta del fibroma.