Miele: proprietà, benefici e controindicazioni
Il miele è una sostanza zuccherina dalla consistenza viscosa, elaborata dalle api a partire dal nettare dei fiori o dalla melata.
Indice Proprietà Alimenti
- Cos’è
- Composizione nutrizionale
- Proprietà e benefici per la salute
- Principi Attivi e sostanze benefiche
- Indicazioni e utilizzo consigliato
- Controindicazioni e precauzioni
- Modalità di conservazione
Cos’è il miele
Il miele è una sostanza zuccherina dalla consistenza viscosa, elaborata dalle api a partire dal nettare dei fiori o dalla melata. Ne esistono diversi tipi, che possono essere distinti in base alla provenienza del nettare, in base al colore o a seconda del metodo di estrazione.
Il miele si presenta di colore giallo ambrato, più o meno intenso a seconda del tipo, e può essere utilizzato sia come alimento e dolcificante naturale, sia in cosmetica.
Composizione nutrizionale
Il miele è un alimento naturale dalle straordinarie proprietà benefiche, con un apporto di circa 304 calorie per 100 grammi di prodotto, così distribuite:
- 18 g di acqua
- 0,6 g di proteine
- 80 g di carboidrati
- 80 g di zuccheri
A livello di micronutrienti essenziali troviamo la presenza di vitamina C, vitamina B2 e niacina mentre, per quanto riguarda i sali minerali possiamo provare la presenza di calcio, ferro, sodio, potassio, fosforo e magnesio.
Proprietà del miele e benefici per la salute
Tra le proprietà del miele più conosciute troviamo sicuramente l'azione antibatterica la protezione dalle infezioni, oltre al fatto che applicato localmente sulle ferite accelera la cicatrizzazione e riduce il rischio di infezioni.
Si tratta, infatti, di un rimedio molto antico e popolare per trattare tosse e mal di gola, grazie anche alla sua azione emolliente e calmante, supportata da vari studi che ne mettono in luce il potere lenitivo.
Oltre a questo, si tratta di un alimento energizzante e ricostituente, grazie alla presenza di zuccheri semplici facilmente assimilabili, che sono ideali per sportivi e in caso di stanchezza.
Il miele contiene molti antiossidanti in grado di combattere lo stress ossidativo e possiede capacità probiotiche, aiutando a mantenere l'equilibrio della flora intestinale.
In più, grazie alla sua azione lenitiva sulla mucosa dello stomaco può essere utile nel trattamento di disturbi gastrointestinali, come reflusso gastroesofageo.
Principi attivi e sostanze benefiche
Abbiamo detto che tra le proprietà del miele rientra il fatto di essere un energizzante naturale grazie alla presenza di zuccheri semplici, come fruttosio, glucosio, saccarosio e oligosaccaridi con effetto prebiotico.
Questi stessi oligosaccaridi stimolano la crescita dei lattobacilli intestinali, regolarizzando la flora batterica e la salute dell'intestino.
La presenza di perossido di idrogeno, composti bioattivi e PH acido dona al miele la caratteristica azione antibatterica e antimicrobica. Inoltre, la presenza di flavonoidi e acidi fenolici rende questo alimento un ottimo antiossidante, in grado di combattere l'azione dei radicali liberi, l'infiammazione cronica e l'invecchiamento cellulare.
Infine, l'assunzione regolare di miele può aiutare a rafforzare il sistema immunitario, grazie alle proprietà antinfiammatorie e al potenziale di stimolare la produzione di cellule immunitarie, azione determinata dalla presenza di vitamina C e dagli antiossidanti.
Indicazioni e utilizzo consigliato
Il miele può essere consumato in moltissimi modi: al naturale o disciolto in bevande tiepide mantiene inalterate molte delle sostanze presenti al suo interno, come vitamina C o enzimi.
In alternativa è possibile spalmarlo sul pane integrale, in frullati o negli yogurt vegetali. Può essere utilizzato anche come dolcificante in tisane e infusi, ma deve essere aggiunto solo quando la temperatura è sotto i 40 °C.
Per quanto riguarda l'utilizzo del miele in cucina, questo alimento è perfetto per marinature, condimenti e prodotti da forno. Tuttavia, è sempre bene considerare che ad alte temperature il miele perde parte delle proprietà biologiche.
La quantità consigliata è di 1-2 cucchiaini al giorno, preferibilmente a crudo, nell'ambito di una dieta equilibrata e può essere impiegato come dolcificante naturale nelle diete vegetariane.
Controindicazioni del miele e precauzioni
Le reazioni allergiche al miele sono molto rare, tuttavia possibili, specialmente in soggetti allergici ai pollini o ai prodotti delle api. Inoltre, considerando il contenuto in zuccheri semplici ad alto potere calorico, deve essere utilizzato solo in quantità strettamente controllate nei soggetti che soffrono di diabete o insulino-resistenza.
Quegli stessi zuccheri possono provocare patologie dentali, in quanto tendono facilmente a fermentare, causando carie se l'igiene orale è insufficiente.
Infine, a causa del possibile rischio di botulismo infantile, questo alimento non deve essere somministrato ai bambini con età inferiore a 12 mesi e, in caso di ferite profonde o gravi ustioni, l'uso topico del miele deve essere autorizzato dal medico.
Modalità di conservazione
Il modo migliore per mantenere inalterate le proprietà del miele è quello di conservarlo ad una temperatura intorno ai 15-20°, lontano da fonti di calore e dalla luce diretta, che degrada vitamine e antiossidanti.
Mantenere sempre in un contenitore ermetico perché tende ad assorbire facilmente umidità e odori. La cristallizzazione è un fenomeno naturale dovuto alla presenza di glucosio. Per renderlo di nuovo fluido scaldare a bagnomaria, facendo attenzione a non superare la temperatura di 40°C.
Per quanto riguarda i segni di deterioramento, prestare particolare attenzione alla possibile fermentazione, con la presenza di odore alcolico o acidulo, presenza di schiuma o sapore alterato. In questi casi, il miele non è più idoneo al consumo.
Le seguenti informazioni rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantire un'alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.