Pistacchi: proprietà, benefici e controindicazioni
I pistacchi, il cui nome scientifico è Pistacia vera, sono i semi di questa pianta appartenente alla famiglia delle Anacardiaceae.
Indice Proprietà Alimenti
- Cos’è
- Composizione nutrizionale
- Proprietà e benefici per la salute
- Principi Attivi e sostanze benefiche
- Indicazioni e utilizzo consigliato
- Controindicazioni e precauzioni
- Modalità di conservazione
Cosa sono i pistacchi
I pistacchi, il cui nome scientifico è Pistacia vera, sono i semi di questa pianta appartenente alla famiglia delle Anacardiaceae. Originari dell’Asia centro-occidentale, oggi si sono diffusi in tutto il bacino del Mediterraneo, Italia inclusa.
Si tratta di semi oleosi contenuti nella drupa del pistacchio, un alberello alto fino ad una decina di metri con chioma alta e fitta. I piccoli frutti, dalla forma allungata e più o meno schiacciata, possono essere consumati al naturale, tostati e salati o utilizzati come ingrediente di varie preparazioni culinarie.
Composizione nutrizionale
I semi di pistacchio sono ricchi di nutrienti preziosi, con un apporto di circa 608 calorie per 100 grammi di prodotto, così distribuite:
- 3,9 g di acqua
- 18,1 g di proteine
- 56,1 g di lipidi
- 3,3 g di amido
- 4,5 g di zuccheri solubili
- 10,6 g di fibra
A livello di micronutrienti essenziali troviamo vitamina E, vitamina C, niacina, tiamina, riboflavina e vitamina A.
Per quanto riguarda i sali minerali troviamo la presenza di potassio, calcio, fosforo, sodio, ferro, rame, magnesio, zinco e selenio.
Proprietà dei pistacchi e benefici per la salute
Le proprietà dei pistacchi rendono questi semi particolarmente nutrienti e versatili, con molti effetti salutari sull'organismo umano. Ad esempio, le proteine complete, le fibre e i grassi buoni favoriscono la sensazione di sazietà e possono aiutare a controllare l’appetito ed il peso.
Inoltre, sono molto utili nel moderare la glicemia, fattore che rende questo alimento perfetto nei soggetti che soffrono di diabete o prediabete. Vitamine e sali minerali forniscono un ottimo effetto antiossidante e antinfiammatorio, contrastando lo stress ossidativo e il rischio oncologico.
Le vitamine del gruppo B e il magnesio supportano la sintesi dei neurotrasmettitori e hanno un effetto rilassante; mentre, la vitamina E protegge la pelle, promuove la salute di capelli e unghie e supporta la salute ossea.
Principi attivi e sostanze benefiche
Tra le proprietà dei pistacchi rientra sicuramente il fatto di essere una delle rare proteine vegetali che contiene tutti e nove gli aminoacidi. Oltre a ciò, i grassi insaturi e i fitosteroli favoriscono il ribasso del colesterolo LDL e migliorano la salute cardiovascolare.
Inoltre, la presenza di potassio e il profilo lipidico sano contribuiscono anche alla regolazione della pressione arteriosa. La presenza di fibre, oltre ad agire da prebiotico, promuove l'equilibrio della flora batterica intestinale e la funzionalità intestinale.
Tra le proprietà dei pistacchi rientra anche il miglioramento della salute visiva, prevenendo la degenerazione maculare e la cataratta, grazie alla presenza di alcuni carotenoidi come luteina e zeaxantina.
Oltre a favorire la digestione, i pistacchi contengono anche una piccola quantità di melatonina, che potrebbe favorire la qualità del sonno.
Indicazioni e utilizzo consigliato
Abbiamo visto come i semi di pistacchio siano un alimento davvero ricco di nutrienti e con molti benefici per la salute. Infatti, consumare una porzione giornaliera di circa 30 grammi è sufficiente per beneficiare di tutte le proprietà dei pistacchi.
Questi possono essere consumati al naturale o tostati non salati, per mantenere intatti i nutrienti. Inoltre, possono essere aggiunti a yogurt vegetali, frullati proteici, primi piatti o dessert.
Specialmente per i dolci, infatti, il pistacchio è un ingrediente utilizzato tantissimo, dai gelati, alle creme ma, possono essere utilizzati anche per la realizzazione di piatti salati, come granella su pesce o carne bianca.
Infine, i pistacchi sono ottimi come snack pre-allenamento (energia a lento rilascio) o post allenamento, insieme a frutta per il recupero di glicogeno.
Controindicazioni dei pistacchi e precauzioni
I pistacchi appartengono al gruppo della frutta secca a guscio e possono provocare reazioni allergiche anche gravi, come orticaria, prurito, gonfiore e difficoltà respiratorie.
Inoltre, si tratta di semi molto energetici, il cui consumo deve essere ovviamente moderato nelle diete ipocaloriche. Le versioni salate possono aumentare la pressione e favorire ritenzione idrica, specialmente nei soggetti di ipertesi, in quanto presentano una quantità elevata di sodio.
Infine, l'elevato contenuto di fibre può peggiorare gonfiore o diarrea in persone con colon irritabile e, se mal conservati, possono sviluppare muffe che producono aflatossine, sostanze tossiche per fegato e potenzialmente cancerogene.
Modalità di conservazione
Il modo migliore per conservare le proprietà dei pistacchi dipende da come si trovano. Per quanto riguarda i pistacchi sgusciati, questi devono essere conservati in contenitori ermetici, al riparo da luce, calore e umidità. È sempre meglio preferire luoghi freschi e asciutti ma, in estate o in zone calde, è possibile tenerli in frigorifero.
Per quanto riguarda i pistacchi non sgusciati, invece, questi possono essere conservati tranquillamente a temperatura ambiente, dove si mantengono molto più a lungo di quelli sgusciati, fino a 6 mesi se mantenuti in luogo asciutto e fresco.
Evitare l'esposizione prolungata all’aria, in quanto l'ossigeno accelera l'irrancidimento degli oli insaturi. Per quanto riguarda i pistacchi tostati, una volta aperti consumare entro 2-4 settimane per evitare perdita di croccantezza e aroma.
Le seguenti informazioni rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantire un'alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.