Aldactone - Foglietto Illustrativo
Aldactone è un medicinale a base di spironolattone, una sostanza che appartiene al gruppo dei farmaci diuretici.
Indice Foglietto Illustrativo
- Cos’è
- Formulazione
- A cosa serve
- Principio Attivo
- Precauzioni per l'uso
- Gravidanza e allattamento
- Modalità d'uso
- Dosaggio
- Effetti collaterali
- Scadenza e conservazione
Aldactone 25 mg Capsule rigide
Aldactone 100 mg compresse rivestite
Cos’è Aldactone
Aldactone è un medicinale a base di spironolattone, una sostanza che appartiene al gruppo dei farmaci diuretici.
Aldactone è indicato negli adulti, negli adolescenti e nei bambini per alleviare i disturbi causati da un accumulo eccessivo di liquidi nel corpo.
Aldactone: formulazioni
- Aldactone 25 mg capsule rigide;
- Aldactone 100 mg compresse rivestite.
A cosa serve Aldactone
Aldactone è un farmaco diuretico utilizzato per trattare una malattia causata da un aumento della produzione dell'ormone aldosterone, che si manifesta con diminuzione di potassio nel sangue e ipertensione, oltre a stati di ipertensione da causa sconosciuta.
Aldactone viene impiegato quando altri farmaci non sono risultati efficaci o non sono tollerati dal paziente.
Principio attivo Aldactone
Il principio attivo contenuto in Aldactone è spironolattone, un farmaco del gruppo dei diuretici.
Questo principio attivo agisce a livello del tubulo distale renale, bloccando il riassorbimento del sodio e del cloro e l'aumento dell’escrezione del potassio. In tal modo, esplica effetto diuretico negli stati edematosi sostenuti da un aumento di aldosterone.
Precauzioni per l'uso
Evitare l’utilizzo di Aldactone nelle seguenti condizioni:
- Allergia al principio attivo o ad altri componenti del medicinale
- Insufficienza renale acuta
- Diminuzione dell’escrezione di creatinina
- Anuria
- Livelli alti di potassio
- Sodio basso
- Disidratazione
- Ipovolemia
- Morbo di Addison
Durante il trattamento con Aldactone, per tenere sotto controllo lo stato di salute e monitorare la risposta al farmaco, il medico potrà sottoporre il paziente a regolari esami del sangue per controllare sodio, potassio, creatinina e zucchero, specialmente nei pazienti anziani o con un'alterata funzionalità renale o epatica.
Rivolgersi al medico prima di iniziare il trattamento con Aldactone in caso di:
- Ipotensione
- Reni che non funzionano bene
- Voce che riveste un ruolo importante nella vita lavorativa (attori, cantanti)
La somministrazione concomitante di Aldactone con alcuni medicinali integratori di potassio e cibi ricchi di potassio può causare un aumento dei livelli di potassio nel sangue, con sintomi come crampi muscolari, ritmo cardiaco irregolare, diarrea, nausea, capogiri e mal di testa.
Durante il trattamento con questo medicinale è possibile che si presentino le seguenti condizioni:
- Bocca secca, sete, sonnolenza, agitazione, crampi muscolari, ipotensione, alterazione del battito cardiaco nei disturbi allo stomaco e all'intestino
- Aumento del potassio nel sangue con alterazione del battito cardiaco, affaticamento, debolezza e acidosi ipercloremica
- Aumento di azoto nel sangue
- Disidratazione e ipovolemia
In alcuni pazienti con cancro della prostata resistente alla castrazione è stata osservata una progressione del tumore durante il trattamento con spironolattone. L'uso del farmaco senza necessità costituisce doping e può determinare positività ai test antidoping.
Informare il medico del trattamento, anche recente, con qualsiasi altro medicinale. In particolare:
- Diuretici risparmiatori di potassio o bloccanti dell’aldosterone
- Sali di potassio
- Farmaci che riducono l’escrezione di potassio
- FANS
- ACE-inibitori
- Antagonisti del recettore dell'angiotensina II
- Eparine
- Farmaci per le infezioni batteriche
- Carbenoxolone
- Liquirizia
- Sali di litio
- Norepinefrina
- Tacrolimus e ciclosporina
- Digossina
- Antipertensivi
- Colestiramina
Aldactone 25 mg contiene sodio come eccipiente.
Aldactone 100 mg contiene saccarosio e sodio come eccipienti.
Gravidanza e allattamento
Se è in corso una gravidanza, se ne sospetta o se ne sta pianificando una, o se si sta allattando al seno con latte materno, chiedere consiglio al medico prima di assumere qualsiasi medicinale.
L’uso di Aldactone è controindicato durante il periodo della gravidanza e quello dell'allattamento al seno con il latte materno.
Come prendere Aldactone
La posologia e la durata del trattamento con Aldactone devono essere stabilite dal medico in base al tipo di patologia e allo stato di salute generale del paziente.
Le formulazioni farmaceutiche compresse e capsule devono essere assunte intere, con una buona quantità di liquidi, preferibilmente al mattino a stomaco pieno. Non masticare le capsule o le compresse.
Per qualsiasi dubbio o incertezza sulla modalità di assunzione, contattare il medico o il farmacista.
Aldactone: dosaggio
La dose raccomandata di Aldactone per il trattamento dell’iperaldosteronismo primario e secondario varia da 100 mg a 300 mg, suddivisi durante il giorno. Il medico potrà diminuire o aumentare la dose a seconda della risposta al farmaco.
La dose raccomandata di Aldactone per l'ipertensione da cause sconosciute varia da 200 mg a 400 mg suddivisi durante il giorno, per le prime 2-3 settimane di trattamento. Seguirà terapia di mantenimento definita dal medico che in genere varia da 25 mg a 100 mg al giorno.
In caso di assunzione/ingestione accidentale di una dose elevata di Aldactone, contattare il medico o recarsi al più vicino ospedale.
Non assumere una dose doppia del farmaco per compensare l’eventuale dimenticanza della dose precedente.
Effetti collaterali
Come tutti i medicinali, anche Aldactone può provocare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino, tra cui:
- Aumento dei livelli di potassio nel sangue
- Diminuzione di sodio nel sangue
- Ipovolemia
- Disidratazione
- Alterazioni del battito cardiaco
- Comparsa o peggioramento di acidosi metabolica ipercloremica
- Alterazione dei livelli di sali minerali
- Alterazione della voce
- Nausea, vomito
- Diarrea
- Epatite
- Ulcera gastrica
- Gastrite
- Crampi allo stomaco
- Reazioni della pelle
- Orticaria
- Prurito
- Irsutismo
- Alopecia
- Insufficienza renale acuta
- Mastodinia
- Ginecomastia
- Amenorrea
- Disturbi dell’erezione
- Sonnolenza
- Vertigini
- Atassia
- Cefalea
- Letargia
- Angioedema
- Difficoltà a respirare
- Reazioni allergiche
Scadenza e conservazione
La data di scadenza di Aldactone è riportata direttamente sulla confezione e sul blister al suo interno. La scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese indicato.
Conservare a temperature inferiori ai 30°C.
Non gettare il medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chiedere sempre al farmacista come smaltire i medicinali scaduti o non utilizzati.
Tenere lontano dalla portata dei bambini.