Arachidi: proprietà, benefici e controindicazioni
Le arachidi, il cui nome scientifico è Arachis hypogaea, sono i semi di una pianta che appartiene alla famiglia delle Leguminosae (o Fabaceae)
Indice Proprietà Alimenti
- Cos’è
- Composizione nutrizionale
- Proprietà e benefici per la salute
- Principi Attivi e sostanze benefiche
- Indicazioni e utilizzo consigliato
- Controindicazioni e precauzioni
- Modalità di conservazione
Cosa sono le arachidi
Le arachidi, il cui nome scientifico è Arachis hypogaea, sono i semi di una pianta che appartiene alla famiglia delle Leguminosae (o Fabaceae). Originaria del Brasile e coltivata un po' in tutto il mondo, i semi commestibili di questa pianta sono oggetto di un’intensa attività agricola e industriale.
Si tratta di una pianta erbosa che, sebbene a livello botanico sia classificata come legume, le sue proprietà nutrizionali sono molto più simili a quelle della frutta secca in guscio.
Composizione nutrizionale
Le arachidi sono un alimento con un discreto quantitativo di calorie, presentando un apporto calorico di circa 598 calorie per 100 g di prodotto tostato, così ripartire:
- 16,13 g di carboidrati
- 25,80 g di proteine
- 49,24 g di lipidi
- 8,5 g di fibre, soprattutto insolubili
A livello di micronutrienti essenziali troviamo la presenza di niacina, piridossina, vitamina E, riboflavina, tiamina, acido pantotenico e folati.
Invece, per quanto riguarda i sali minerali, le arachidi sono ricche di potassio, fosforo, magnesio, calcio, sodio, selenio, ferro, rame, zinco e manganese.
Proprietà delle arachidi e benefici per la salute
Dal punto di vista nutrizionale le proprietà delle arachidi sono estremamente importanti per il benessere del corpo umano. Anzitutto, contengono un discreto profilo amminoacidico, specialmente in arginina, derivato dalla presenza di proteine.
La presenza dei grassi monoinsaturi è un’ottima alleata per ridurre il colesterolo cattivo LDL e aumentare i livelli del colesterolo buono HDL. Le vitamine del gruppo B e i folati aiutano nel buon funzionamento del metabolismo, oltre ad esprimere un’attività antiossidante e contro lo stress e l’invecchiamento cellulare, insieme alle altre vitamine.
La presenza dell’acido folico, inoltre, promuove la salute del feto e delle donne in gravidanza. La presenza di altre sostanze dona alle arachidi proprietà protettive contro vari tipi di cancro.
Principi attivi e sostanze benefiche
Oltre a quelli già citati, i principi attivi alla base delle proprietà delle arachidi sono composti fenolici, come acido p-cumarico, resveratrolo, biocanina-A e genisteina.
L’acido p-cumarico e il resveratrolo, in particolare, sono dei potenti antiossidanti in grado di proteggere le cellule dell’organismo dallo stress ossidativo e dall’invecchiamento.
Inoltre, per quanto riguarda il primo, si ritiene possa ridurre il rischio di cancro allo stomaco mentre, il secondo sembra esercitare un’azione protettiva contro tumori, malattie cardiovascolari, neurodegenerative e infezioni virali o micotiche. La biocanina-A e la genisteina svolgono un'azione antiossidante.
Indicazioni e utilizzo consigliato
Sebbene siano classificati come legumi, questi semi possono essere tranquillamente considerati alla stregua della frutta secca in guscio. Il modo più comune di consumarle e di sfruttare le proprietà delle arachidi è tramite tostatura, da sole o abbinandole a frutta fresca, yogurt, porridge o insalate.
Un altro metodo di consumazione è quello di utilizzare il burro, che mantiene le stesse proprietà delle arachidi, se preparato utilizzando esclusivamente questi semi, olio e sale.
Nonostante le ottime proprietà, questi semi non sono del tutto compatibili con una dieta ipocalorica, considerando l’apporto nutrizionale. Tuttavia, se assunte a piccole dosi possono essere presenti anche in un regime dietetico.
Controindicazioni delle arachidi e precauzioni
Le controindicazioni più comuni legate alle arachidi risultano essere senza dubbio indirizzate verso le persone con allergia nota, in quanto questi semi possono provocare allergia con manifestazioni gravi.
Inoltre, le arachidi sono un alimento a rischio aflatossine, ovvero sostanze di origine microbica che sembrano essere implicate nell’insorgenza di patologie gravi come cirrosi epatica e diverse forme di cancro. Motivo per cui è bene non esagerare mai con le quantità.
Non risultano condizioni note in cui le arachidi potrebbero interferire con farmaci o altre sostanze.
Modalità di conservazione
Come per altra frutta secca, il modo migliore di mantenere intatte le proprietà delle arachidi è quello di conservarle in barattoli di vetro, contenitori di plastica o sacchetti richiudibili, in modo da proteggerle dall’umidità.
È consigliato mantenerle in un luogo fresco e asciutto ed evitare il contatto con fonti di calore o luce diretta, a temperatura ambiente. Per quanto riguarda il burro di arachidi, le modalità di consumo e conservazione sono riportate sul contenitore.
Le seguenti informazioni rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantire un'alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.