Amoxina - Foglietto Illustrativo
Amoxina è un medicinale a base di amoxicillina, che appartiene ad un gruppo di farmaci chiamati penicilline ad ampio spettro
Indice Foglietto Illustrativo
- Cos’è
- Formulazione
- A cosa serve
- Principio Attivo
- Precauzioni per l'uso
- Gravidanza e allattamento
- Modalità d'uso
- Dosaggio
- Effetti collaterali
- Scadenza e conservazione
Amoxina 250 mg/5 ml granulato per sospensione orale
Cos’è Amoxina
Amoxina è un medicinale a base di amoxicillina, che appartiene ad un gruppo di farmaci chiamati penicilline ad ampio spettro.
Amoxina è indicato soprattutto nei bambini per trattare le infezioni in diverse parti del corpo sostenute da batteri sensibili alle penicilline.
Amoxina: formulazioni
- Amoxina 250 mg/5 ml granulato per sospensione orale;
- Amoxina 1 G compresse.
A cosa serve Amoxina
Amoxina è un antibiotico del gruppo delle penicilline ad ampio spettro d’azione, utilizzato nei bambini, negli adolescenti e negli adulti per trattare le infezioni.
In particolare, Amoxina è indicato per il trattamento di infezioni quali:
Inoltre, può essere utilizzato in associazione con altri medicinali per il trattamento delle ulcere gastriche causate da Helicobacter pylori.
Principio attivo Amoxina
Il principio attivo a base di Amoxina è amoxicillina, un antibiotico che appartiene alla classe delle penicilline ad ampio spettro azione.
Il meccanismo d'azione, come per tutte le penicilline, è di tipo battericida e si esplica per inibizione della sintesi del peptidoglicano, un costituente essenziale della parete batterica.
Precauzioni per l’uso
Evitare l’utilizzo di Amoxina nelle seguenti condizioni:
- Allergia al principio attivo o ad uno degli altri componenti del medicinale
- Reazione allergica passata ad un qualsiasi antibiotico
L'uso di Amoxina per lunghi periodi di tempo può portare lo sviluppo di candidosi. Inoltre, se si assume questa medicinale per lunghi periodi di tempo, il medico può sottoporre il paziente ad esami aggiuntivi per verificare la funzionalità renale, epatica e del sangue.
Rivolgersi al medico prima di iniziare il trattamento con Amoxina in caso di:
- Febbre ghiandolare
- Problemi ai reni
- Minzione non regolare
È necessario comunicare al medico o al personale di laboratorio l'eventuale trattamento con Amoxina, poiché questo medicinale può alterare i risultati di alcuni test come gli esami delle urine per il glucosio, gli esami del sangue per la funzionalità epatica e il test per l'estriolo.
Informare il medico del trattamento, anche recente, con qualsiasi altro medicinale. In particolare:
- Allopurinolo
- Probenecid
- Warfarin
- Anticoagulanti
- Altri antibiotici
- Metotrexato
Amoxina granulato per sospensione orale contiene saccarosio come eccipiente.
Gravidanza e allattamento
Se è in corso una gravidanza, se ne sospetta o se ne sta pianificando una, oppure se si sta allattando al seno con latte materno, chiedere consiglio al medico prima di assumere Amoxina.
Come prendere Amoxina
La posologia e la durata del trattamento con Amoxina devono essere stabilite dal medico in base al tipo di patologia e allo stato di salute generale del paziente.
La formulazione farmaceutica granulato per sospensione orale deve essere ricostruita aggiungendo uno scarso quantitativo d'acqua nel flacone, agitando bene e lasciando riposare la soluzione per qualche minuto.
Successivamente, aggiungere altra acqua, fino a raggiungere il livello indicato sul flacone ed agitare nuovamente. Amoxina deve essere somministrata utilizzando l'apposito bicchiere dosatore.
Per qualsiasi dubbio o incertezza sulla modalità di assunzione contattare il medico o il farmacista.
Amoxina: dosaggio
La dose raccomandata di Amoxina in bambini con un peso inferiore a 40 kg varia da 40 mg a 90 mg per ogni kg di peso corporeo, al giorno, da somministrare in 2 o 3 dosi separate. La dose massima raccomandata è di 100 mg per ogni kg di peso corporeo al giorno.
Questa formulazione, in genere, non viene prescritta in adulti e bambini con peso superiore a 40 kg. Continuare l'uso del farmaco per il tempo indicato dal medico, anche se si notano miglioramenti.
Per combattere le infezioni, infatti, è necessario assumere tutte le dosi prescritte. Il sovradosaggio può causare disturbi gastrointestinali, presenza di cristalli nelle urine e problemi ad urinare.
In caso di assunzione/ingestione accidentale di una dose elevata di Amoxina contattare il medico o recarsi al più vicino ospedale.
Non assumere una dose doppia del farmaco per compensare l’eventuale dimenticanza della dose precedente.
Effetti collaterali
Come tutti i medicinali anche Amoxina può provocare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino, tra cui:
- Reazioni allergiche, con segni quali prurito cutaneo, eruzione cutanea, angioedema e difficoltà respiratorie
- Eruzione cutanea o comparsa di piccole macchie puntiformi, rotonde piatte, di colore rossastro sotto la superficie cutanea
- Reazione allergica ritardata, in genere 7-12 giorni dopo l'assunzione del farmaco
- Eritema multiforme
- Febbre, brividi, mal di gola o altri segni di infezione
- Infiammazione dell'intestino crasso con diarrea, dolore e febbre
- Effetti indesiderati a carico del fegato compresenza di ittero
Se compare uno qualsiasi degli effetti sopra elencati, interrompere il trattamento e contattare immediatamente il medico. Altri effetti collaterali riguardano:
- Eruzione cutanea
- Nausea, vomito
- Diarrea
- Candidiasi
- Problemi ai reni
- Crisi convulsive
- Capogiri
- Iperattività
- Cristalli nelle urine
- Fastidio o difficoltà ad urinare
- Denti che sembrano macchiati
- Lingua che assume un colore giallastro, brunastro o nerastro è un aspetto villoso
- Anemia emolitica
- Aumento del tempo necessario per la coagulazione del sangue
Scadenza e conservazione
La data di scadenza di Amoxina è riportata direttamente sulla confezione e sul flacone al suo interno. La scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese indicato.
Una volta preparata, la sospensione estemporanea va conservata a temperatura compresa tra 2 e 8 °C ed utilizzata entro 7 giorni. Non congelare.
Non gettare il medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chiedere sempre al farmacista come smaltire i medicinali scaduti o non utilizzati.
Tenere lontano dalla portata dei bambini.